Investing.com - Il dollaro riduce le perdite contro le altre principali valute questo mercoledì, dopo la pubblicazione dei dati misti sul settore immobiliare USA, mentre le speranze che la Federal Reserve possa alzare i tassi di interesse in occasione del vertice del mese prossimo continuano a supportare il biglietto verde.
Il cambio USD/JPY è stabile al massimo di un mese di 123,48.
Secondo il Dipartimento per il Commercio USA, le nuove costruzioni sono crollate dell’11% a 1,060 milioni di unità il mese scorso dal totale di settembre di 1,191 milioni di unità. Gli analisti avevano previsto un calo del 3,9% a 1,160 milioni di unità.
Intanto, il numero delle concessioni edilizie è salito del 4,1% a 1,150 milioni di unità dal totale di settembre di 1,150 milioni, in linea con le aspettative.
La richiesta del dollaro continua ad essere supportata dalle crescenti aspettative che la Fed possa alzare i tassi di interesse entro la fine dell’anno.
L’attenzione degli investitori è rivolta ai verbali del vertice di ottobre della Fed, previsti nel corso della giornata, che potrebbero fornire maggiori informazioni sull’eventualità di un aumento dei tassi di interesse a dicembre.
Il cambio EUR/USD sale dello 0,16% a 1,0659, restando vicino al minimo di sei mesi di 1,0630 segnato nella seduta precedente.
I guadagni dell’euro restano limitati dal momento che la Banca Centrale Europea potrebbe aumentare il programma di allentamento monetario e tagliare ulteriormente i tassi in occasione del vertice di dicembre.
La moneta unica resta sotto pressione inoltre tra i timori che gli attentati terroristici avvenuti a Parigi possano minare la precaria ripresa economica della regione.
Intanto, il dollaro sale contro la sterlina, con la coppia GBP/USD a 1,5203 ed è in salita contro il franco svizzero, il cambio USD/CHF su dello 0,21% a 1,0166.
Il dollaro australiano e quello neozelandese sono in calo, con la coppia AUD/USD giù dello 0,25% a 0,7094 ed il cambio NZD/USD in calo dello 0,18% a 0,6461.
Il cambio USD/CAD sale dello 0,20% a 1,3347.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è stabile a 99,66 ancora vicino al massimo di sette mesi di 99,85 segnato durante la notte.