Ricevi uno sconto del 40%
🚨 Mercati volatili? Trovare le gemme nascoste per ottenere una seria sovraperformance
Trova subito azioni

Il dollaro riprende fiato, rallenta la spinta del rendimento dei Buoni del Tesoro

Pubblicato 24.04.2018, 14:16
© Reuters.  Il dollaro riprende fiato, rallenta la spinta del rendimento dei Buoni del Tesoro

Investing.com - Il dollaro riprende fiato questo martedì dopo essersi avvicinato al massimo di sette settimane contro il paniere delle altre principali valute, mentre rallenta l’aumento del rendimento dei Buoni del Tesoro.

L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende a 90,62 alle 08:13 ET (12:13 GMT), restando vicino al massimo di 90,84 della notte, il massimo dal 1° marzo.

Il dollaro si è rafforzato ieri quando il rendimento dei Buoni del Tesoro a 10 anni USA ha segnato il massimo di oltre quattro anni toccando il 2,998%.

Il rendimento è salito tra le prospettive di un rafforzamento dell’inflazione che hanno alimentato le aspettative di un inasprimento monetario più veloce da parte della Federal Reserve.

Il rendimento è poi sceso questo martedì attestandosi al 2,971%.

Il dollaro resta vicino al massimo di dieci settimane contro lo yen, tradizionale valuta rifugio, con la coppia USD/JPY a 108,81, dopo essere salita dello 0,83% ieri.

La valuta nipponica, che viene spesso scelta nei periodi di turbolenza sui mercati e di tensioni politiche e tende a scendere quando invece riaffiora la fiducia degli investitori, si è indebolita nelle ultime sedute in quanto si sono ridotti i timori per i rischi geopolitici e per le tensioni commerciali.

L’euro è pressoché invariato, con il cambio EUR/USD a 1,2214 dopo essersi staccato dal minimo di sette settimane di 1,2185 della notte.

La sterlina si allontana dal minimo di cinque settimane, con la coppia GBP/USD su dello 0,14% a 1,3961, ma i guadagni restano limitati dai dubbi circa la possibilità che la Banca d’Inghilterra alzi i tassi il mese prossimo.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Il dollaro si indebolisce contro il cugino canadese, con la coppia USD/CAD giù dello 0,16% a 1,2829, staccandosi dal massimo di due settimane di 1,2861.

Il dollaro australiano schizza al massimo giornaliero, con il cambio AUD/USD a 0,7621, mentre il dollaro neozelandese scende, con la coppia NZD/USD giù dello 0,35% a 0,7126.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.