Investing.com - Il dollaro statunitense è salito nei primi scambi europei di venerdì, raggiungendo un massimo di due mesi mentre gli operatori si posizionavano in attesa dei commenti da falco del presidente della Federal Reserve Jerome Powell a Jackson Hole.
Alle 03:15 ET (07:15 GMT), l'indice Dollar Index, che tiene traccia del biglietto verde rispetto a un paniere di altre sei valute, era in rialzo dello 0,2% a 104,107, appena al di sotto del livello di 104,25 visto venerdì, il più alto dal 7 giugno.
L'indice è in rialzo di quasi l'1% questa settimana e si appresta a salire per la sesta settimana consecutiva.
Dollaro in rialzo in vista del discorso di Powell
Il dollaro è salito giovedì dopo che i dati hanno mostrato che il numero di americani che hanno presentato domanda di sussidio di disoccupazione all'indirizzo nuove richieste di risarcimento è sceso la scorsa settimana, aggiungendosi a una serie di dati economici che hanno contribuito ad alleviare le preoccupazioni di un'imminente recessione statunitense.
InflazioneTuttavia, il tasso d'interesse rimane al di sopra dell'obiettivo della Fed e gli operatori temono che il capo della Fed Jerome Powell indichi che i tassi d'interesse devono rimanere più alti più a lungo per contenere questa minaccia durante il suo discorso sul sito Simposio di Jackson Hole nel corso della sessione.
La banca centrale statunitense ha spinto i tassi a breve termine verso l'alto in modo aggressivo per oltre un anno, al fine di frenare la peggiore impennata dell 'inflazione degli ultimi decenni, portando il mese scorso il suo benchmark overnight tasso di interesse al 5,25%-5,50%.
La prossima riunione della Fed si terrà a settembre e, anche se non si prevede un aumento dei tassi, lo stato dell'economia ha suggerito che la Fed potrebbe essere costretta a fare di più con la politica monetaria.
L'euro scivola a causa della stagnazione dell'economia tedesca
EUR/USD è sceso dello 0,2% a 1,0784 dopo che l'economia tedesca ha ristagnato nel secondo trimestre rispetto ai tre mesi precedenti, con dati che mostrano crescita zero per i tre mesi fino a luglio, in calo 0.2% su base annua.
Il presidente della BCE, Christine Lagarde, terrà un discorso a Jackson Hole venerdì prossimo e gli operatori cercheranno altri indizi monetari in vista della prossima riunione della banca centrale a settembre.
La sterlina si è indebolita nonostante il miglioramento del sentimento dei consumatori britannici
GBP/USD è scesa dello 0,2% a 1,2574, zavorrata dal rafforzamento del dollaro, anche dopo che l'indicatore Sentimento dei consumatori GfK è salito a -25 in agosto da un minimo di tre mesi di -30 in luglio, il suo più grande aumento da aprile, come hanno mostrato i dati di venerdì scorso, in quanto il calo dell'inflazione ha reso i britannici meno ottimisti sulle prospettive delle loro finanze personali.
Altrove, USD/JPY è salito dello 0,1% a 146,05, vicino a un massimo di 10 mesi, AUD/USD è salito a 0,6421, ma ancora vicino ai minimi di nove mesi, mentre USD/CNY è salito dello 0,1% a 7,2873, stabilizzandosi dopo una serie di forti correzioni giornaliere dei punti medi da parte della Banca Popolare Cinese.
USD/TRY La lira turca è salita del 2,6% a 26,444, cedendo parte dei forti guadagni della sessione precedente dopo che la banca centrale del Paese ha aumentato il tasso d'interesse di riferimento di 750 punti base, più del previsto, portandolo al 25%, segnalando una nuova determinazione ad affrontare il rimbalzo di inflazione come parte di una più ampia inversione di tendenza.