Investing.com - Il dollaro canadese è in calo contro il dollaro statunitense questo martedì, sulla scia del prezzo del greggio, una delle principali esportazioni canadesi.
Il cambio USD/CAD sale dello 0,33% a 1,3739 alle 09.43 ET, dopo aver chiuso ieri a 1,3688.
Il prezzo del petrolio, una delle principali esportazioni canadesi, ha ceduto i precedenti guadagni nei timori che la ripresa della produzione di petrolio da scisto USA possa vanificare gli sforzi compiuti dagli altri principali produttori per riequilibrare il mercato del greggio.
Gli investitori seguiranno con particolare attenzione i dati sulle scorte dell’American Petroleum Institute che saranno rilasciati nel corso della giornata.
Il Canada è uno dei maggiori produttori di materie prime, tra cui petrolio e metalli.
Il loonie è crollato al minimo di 14 giorni contro il biglietto verde per via del crollo del greggio, per poi segnare un rimbalzo sulla scia della ripresa del petrolio.
Sul dollaro canadese hanno pesato i prezzi più bassi, i timori di una possibile rinegoziazione del North American Free Trade Agreement, e la paura che i problemi della banca Home Capital possano pesare sul mercato immobiliare.
Home Capital Group (TO:HCG) ha dichiarato oggi che una terza parte, che non ha specificato, intende acquistare1,50 miliardi di dollari canadesi (1,10 miliardi) in mutui.
Il dollaro USA resta stabile, con l’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, in salita dello 0,35% a 99,38.