LONDRA (Reuters) - Il dollaro perde terreno per il secondo giorno consecutivo sulle crescenti attese per un taglio dei tassi di interesse da parte della Fed al meeting della prossima settimana mentre le divise ad alto rendimento sono penalizzate dalle continue tensioni commerciali.
L'indice che monitora l'andamento del dollaro nei confronti di un paniere di divise, cede lo 0,1% a 96,64 e poco sopra il minimo di due mesi e mezzo di 96,46 visto la scorsa settimana.
Le tensioni commerciali iniziano a riflettersi sui dati con i prezzi alla produzione cinese che hanno mostrato un rallentamento a maggio.
"La prospettiva di una guerra dei dazi senza fine rappresenta uno scenario da incubo e, nonostante le dichiarazioni di funzionari di entrambe le parti, sia Cina che Stati uniti stanno cominciando a vedere un certo rallentamento nella crescita", spiega Konstantinos Anthis, responsabile research di Adss con sede a Dubai.
Timori che hanno un impatto anche sull'appetito degli investitori per le divise maggiormente rischiose: il dollaro australiano cede lo 0,3% nei confronti del franco svizzero e lo yen sale dello 0,2% nei confronti del dollaro.
L'euro sale dello 0,07% nei confronti del dollaro a 1,1336.