SYDNEY - Black Mountain Energy ha annunciato l'intenzione di cancellare la sua filiale australiana dall'Australian Securities Exchange (ASX). La decisione arriva dopo un forte calo del prezzo delle azioni della società e dopo aver percepito una sostanziale sottovalutazione del suo asset principale, il progetto Valhalla.
L'azienda energetica ha indicato le difficili condizioni di reperimento di capitali come un fattore chiave nella sua decisione di delistare. Dalla sua offerta pubblica iniziale (IPO), il prezzo delle azioni della società è crollato da 0,20 dollari australiani a soli 0,012 dollari australiani. Black Mountain Energy ritiene che il mercato non abbia riconosciuto correttamente il valore del progetto Valhalla, il che ha influito in modo significativo sulla sua capacità di attrarre gli investimenti necessari per un ulteriore sviluppo.
Il voto degli azionisti sulla proposta di delisting è previsto per febbraio 2024. Se il voto dovesse passare, la società prevede che il delisting entrerà in vigore all'inizio di marzo dello stesso anno. Questa mossa mira a risolvere le sfide finanziarie e le condizioni di mercato che hanno ostacolato la crescita e gli sforzi di finanziamento della società.
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