Investing.com - Il dollaro continua a salire contro lo yen questo mercoledì dopo le parole del Segretario al Tesoro USA Steven Mnuchin, che ha confermato l’aliquota del 15% per le aziende all’interno della riforma fiscale.
Il cambio USD/JPY tocca il massimo di 111,73 subito dopo i commenti, il massimo dal 31 marzo, per poi attestarsi a 111,48 alle 8.53 ET, su dello 0,36% sulla giornata.
Mnuchin ha affermato che Donald Trump vuole ridurre l’aliquota sui profitti delle imprese pubbliche dal 35% al 15%.
Il fine è tagliare le tasse che vengono pagate dalle piccole imprese, piuttosto che creare una scappatoia per i ricchi, ha spiegato.
Parlando alla CNBC prima dell’annuncio ufficiale di oggi, previsto verso le 13.30 ET, Mnuchin ha dichiarato che sarà il più grande taglio delle tasse e la più grande riforma fiscale della storia.
Mnuchin aggiunge che il governo Trump vuole semplificare le leggi fiscali statunitensi.
Ha inoltre indicato che la Casa Bianca per il momento ha accantonato la cosiddetta tassa di frontiera, affermando che “nella forma attuale” non funziona.
Il Segretario al Tesoro ha dichiarato che c’è un accordo fondamentale con il Congresso in merito alle riforme fiscali ma che i dettagli devono essere definiti.
L’euro scende contro il dollaro, con il cambio EUR/USD giù dello 0,42% a 1,0888: la moneta unica rallenta dopo l'impennata al massimo di cinque mesi e mezzo sulla scia dei risultati del primo turno delle elezioni presidenziali francesi.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,24% a 98,96.
L’indice ha segnato il minimo di 98,56 ieri, il minimo dal 10 novembre, per via dell'euro forte.