ROMA (Reuters) - Il Movimento cinque stelle continua a sfumare i toni su un possibile referendum per l'uscita dell'Italia dall'Unione monetaria.
"Non credo che sia più il momento per l'Italia di uscire dall'euro, il referendum è una extrema ratio che spero di evitare", ha detto Luigi Di Maio, candidato premier del Movimento alle prossime elezioni del 4 marzo, durante la registrazione della puntata di Porta a Porta in onda stasera.
Per Di Maio occorre negoziare con Bruxelles affinché l'Italia abbia "la possibilità, come Spagna e Francia, di fare investimenti in deficit" applicando le regole di bilancio comunitarie con ancora maggiore flessibilità.
Il Movimento fondato dal comico Beppe Grillo punta inoltre a "ricontrattare" l'accordo di Basilea "che ormai impedisce alle imprese di avere credito" e ricontrattare "alcuni trattati che stanno distruggendo la nostra agricoltura", ha detto Di Maio.
Alla domanda se intendesse sforare il tetto nel rapporto deficit/Pil come Francia e Spagna, Di Maio ha risposto: "Sì. Propongo di superare il 3% e fare investimenti ad alto moltiplicatore su energia, infrastrutture, dissesto del territorio... In questo modo c'è più gettito per lo Stato e lo stato ripaga il deficit".
(Massimiliano di Giorgio