di Massimiliano Di Giorgio e Stefano Bernabei
DUBLINO (Reuters) - Ryanair ha annunciato oggi che si appresta a riconoscere i sindacati dei piloti per la prima volta nei suoi 32 anni di storia, convincendo l'Anpac, la più grande organizzazione del settore in Italia, a sospendere lo sciopero di quattro ore previsto per oggi.
Anpac, pur ritenendo quello di Ryanair un "primo importantissimo passo", ha chiesto il riconoscimento della rappresentanza degli assistenti di volo.
L'astensione dal lavoro è stata invece confermata dalla Fit Cisl, che ha chiede uguali diritti per tutti i sindacati di settore e non solo quello dei piloti.
Il rifiuto di riconoscere i sindacati è stato il cuore del modello strategico ultra low-cost che l'amministratore delegato di Ryanair Michael O'Leary ha sviluppato per trasformare la piccola compagnia regionale irlandese nella maggiore aviolinea europea per numero di passeggeri.
"Mettere al primo posto le esigenze dei nostri clienti ed evitare interruzioni del servizio proprio nella settimana di Natale è la ragione per cui da oggi tratteremo con i nostri piloti attraverso sigle sindacali nazionali riconosciute e ci auguriamo e ci aspettiamo che queste organizzazioni trovino l’accordo dei nostri piloti all’inizio del nuovo anno", ha detto O'Leary in un comunicato.
L'apertura di Ryanair, che è la prima compagnia aerea italiana per numero di passeggeri, è stata salutata come "scelta di buon senso" da Giuseppe Santoro Passarelli, presidente dell’Autorità di garanzia sugli scioperi, perché "l'instaurazione di relazioni industriali efficienti risponde ad un principio di apertura e di dialogo, senza il quale si sarebbe rischiato di tornare ad anni bui del diritto del lavoro".
Nei giorni scorsi, il governo italiano aveva duramente criticato Ryanair per aver minacciato ripercussioni nei confronti dei piloti che avrebbero aderito allo sciopero.
2017-12-15T123130Z_1_LYNXMPEDBE0TZ_RTROPTP_1_RYANAIR-FRANCE.JPG