Ecco il Pro Recap delle principali notizie sugli utili che potreste esservi persi questa settimana e come hanno reagito gli analisti: i numeri dei nomi del settore tecnologico Nvidia, Marvell, Snowflake, and Zoom, così come dei rivenditori Ulta Beauty, Gap, and Nordstrom.
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Nvidia's trimestre brillante
Nvidia (NASDAQ:NVDA) ha superato le aspettative di Wall Street per quanto riguarda le previsioni di fatturato per il secondo trimestre e per l'intero anno, dato che la domanda per i suoi chip rimane alle stelle nella corsa all'adozione dell'intelligenza artificiale generativa.
Le azioni sono salite fino al 6,6% a 502,66 dollari nella sessione regolare di giovedì dopo la stampa post-close di mercoledì - un massimo storico per Nvidia - anche se il titolo si è ritirato a un guadagno marginale a 471,63 dollari alla fine della giornata.
Il chipmaker ha registrato un utile di 2,70 dollari per azione, 0,67 dollari in più rispetto al consenso, con un fatturato di 13,51 miliardi di dollari contro gli 11,13 miliardi stimati dalla media degli analisti. Il fatturato è stato accompagnato da un'impennata del 171% nel settore dei data center ad alto margine, grazie alla transizione delle aziende verso l'elaborazione accelerata e l'IA generativa rispetto all'elaborazione generica.
Il chipmaker ha inoltre presentato un piano di riacquisto di azioni proprie per altri 25 miliardi di dollari.
Con l'aumento della domanda di IA, la suite di prodotti di Nvidia legati all'IA è diventata l'opzione dominante per le startup e le aziende orientate all'IA. Il produttore di chip ha dichiarato di aspettarsi un aumento delle forniture in ogni trimestre fino al prossimo anno e, in particolare, prevede un fatturato per il terzo trimestre di circa 16 miliardi di dollari, più o meno il 2%, ben al di sopra dei 12 miliardi di dollari previsti dal consenso.
Secondo Wedbush, in una nota ai clienti, queste previsioni ottimistiche "saranno il carburante per accendere un rally tecnologico che vediamo continuare nel resto dell'anno, nonostante il recente calo e le preoccupazioni della Fed".
Stifel ha portato Nvidia a Buy (acquistare) da Hold (mantenere) con un obiettivo di prezzo di 600 dollari in seguito al trimestre "eccezionale", affermando che "abbiamo sottovalutato l'opportunità legata al potenziale spostamento di 1.000 miliardi di dollari di infrastrutture di data center installate dal calcolo generico alle architetture di calcolo accelerato".
Morgan Stanley e Goldman Sachs hanno mantenuto i loro rating buy sul titolo, con il primo che ha definito il Q2 "un altro trimestre eccezionale" e Goldman che ha scritto: "Ci aspettiamo che Nvidia mantenga il suo status di standard del settore del calcolo accelerato per il prossimo futuro".
Un noto toro di Rosenblatt ha alzato il target di prezzo a 1.100 dollari per azione, affermando che "l'epica stampa e guida di Nvidia per due trimestri di fila è semplicemente senza precedenti ed è appena iniziata".
Marvell Technology's stampa scialba
Altrove, nel settore tecnologico, gli investitori si sono sgonfiati quando Marvell Technology (NASDAQ:MRVL) ha pubblicato solo una guidance in linea e un Q2 fiscale leggermente migliore del previsto.
Le azioni sono scese di circa il 5% nel premercato di venerdì dopo i risultati di giovedì, dopo aver perso quasi il 7% nella sessione regolare precedente.
Gli utili del secondo trimestre sono stati di 0,33 dollari per azione, un centesimo meglio del consenso, mentre il fatturato di 1,34 miliardi di dollari - in calo del 12% rispetto all'anno precedente - ha superato di poco le stime di 1,33 miliardi di dollari. Per il terzo trimestre fiscale, Marvell prevede un utile di 0,40 dollari per azione su un fatturato di 1,4 miliardi di dollari.
L'amministratore delegato Matt Murphy ha dichiarato che la crescita implicita in queste aspettative "è guidata principalmente dall'intelligenza artificiale e dall'infrastruttura cloud".
Snowflake crolla nonostante una grande vittoria sugli utili
L'azienda di cloud Snowflake (NYSE:SNOW), invece, ha riportato dopo la campanella di mercoledì un utile di 0,22 dollari per azione, più che doppio rispetto alle stime medie della Borsa, su un fatturato di 674 milioni di dollari nettamente superiore alle attese, con un aumento del 36% rispetto all'anno precedente.
La società ha inoltre mantenuto la guidance per l'intero anno.
BTIG ha dichiarato che i risultati di Snowflake sono stati solidi e che la sua "storia a lungo termine è convincente a più livelli", ma ha mantenuto il suo rating neutrale sul titolo, affermando di vedere "un rischio/rendimento equilibrato" ai livelli attuali.
Le azioni sono naufragate giovedì, perdendo il 5,2% a 147,67 dollari.
Zoom avanti con gli utili; le azioni calano
Infine, dopo la campanella di lunedì, il fornitore di video-chat Zoom (NASDAQ:ZM) ha dichiarato di aver guadagnato 1,34 dollari per azione nel secondo trimestre fiscale, ben al di sopra delle stime medie di 1,06 dollari, grazie a vendite migliori del previsto di 1,14 dollari.
La previsione per l'EPS del terzo trimestre fiscale di 1,07-1,09 dollari è superiore al consenso di 1,03 dollari, mentre il fatturato è previsto in linea tra 1,115 e 1,12 miliardi di dollari.
Needham & Company ha mantenuto il rating "Hold" (mantenere) sul titolo, scrivendo: "Siamo cauti su una riaccelerazione significativa fino a quando la diversificazione dei prodotti non migliorerà".
Le azioni Zoom sono scese di oltre il 2% martedì.
Ulta, Gap, and Nordstrom profitti migliori del previsto
Ulta Beauty (NASDAQ:ULTA) ha battuto le previsioni per il secondo trimestre e per l'intero anno dopo la campanella di giovedì: L'EPS è stato di 6,02 dollari su un fatturato di 2,53 miliardi di dollari, mentre gli analisti si aspettavano 5,83 dollari per azione su 2,5 miliardi di dollari, mentre le vendite nei negozi comparabili sono salite dell'8% - un rallentamento rispetto al 14,4% dell'anno precedente. La previsione di utile per l'intero anno è di 25,10-25,60 dollari per azione su 11,05-11,15 miliardi di dollari, con un aumento delle vendite comparabili del 4,5%-5,5%.
Le azioni di Ulta sono salite dell'1,3% a 428,08 dollari nel premercato di venerdì.
In rialzo nel premercato di venerdì anche le azioni di Gap (NYSE:GPS), che sono salite dell'1,4% a 9,66 dollari dopo che il rivenditore di abbigliamento casual ha dichiarato che gli utili rettificati del secondo trimestre sono stati pari a 0,34 dollari per azione, 0,25 dollari in più rispetto al consenso, su un fatturato leggermente inferiore alle attese di 3,55 miliardi di dollari. Le vendite dei negozi comparabili sono diminuite del 6% per i suoi marchi, tra cui Gap, Banana Republic, Old Navy e Athleta, e le vendite del terzo trimestre sono viste in calo a due cifre.
Infine, Nordstrom (NYSE:JWN) ha ribadito giovedì la sua guidance per l'intero anno e ha riportato un EPS rettificato per il secondo trimestre di 0,81 dollari, superando l'obiettivo medio di 0,45 dollari, su un fatturato migliore del previsto di 3,77 miliardi di dollari. Tuttavia, le vendite hanno subito un colpo di 275 punti base a causa della chiusura delle attività canadesi, oltre a un calo del 12,9% delle vendite online dovuto all'eliminazione dell'evasione degli ordini digitali presso i negozi Nordstrom Rack nell'anno precedente e alla chiusura di Trunk Club.
Le azioni Nordstrom sono scese di poco a 16,75 dollari nelle ultime contrattazioni pre-mercato.
(Yasin Ebrahim, Davit Kirakosyan, Liz Moyer e Senad Karaahmetovic hanno contribuito a questa relazione).
