Di Scott Kanowsky
Investing.com - Le azioni di 888 Holdings (LON:888) sono balzate questo lunedì, recuperando alcune perdite registrate alla fine della scorsa settimana di scambi, dopo che gli analisti di Peel Hunt hanno confermato la loro visione positiva sulle prospettive dell’azienda di gioco d’azzardo online.
Gli analisti si sono detti ancora fiduciosi che l’integrazione delle attività di William Hill al di fuori degli Stati Uniti, che 888 ha acquisito in un’operazione da 1,95 miliardi di sterline (1 sterlina = 1,2220 dollari) conclusa a luglio, sarà “eseguita bene” e creerà il potenziale per un “rimbalzo” del titolo.
Le azioni di 888, con sede a Gibilterra, sono scese di circa il 65% negli ultimi 12 mesi, poiché con gli investitori preoccupati che i recenti aumenti dei tassi d’interesse della banca centrale avranno un impatto sul massiccio debito accumulato da 888 per finanziare l’acquisto di William Hill.
Gli analisti di Peel Hunt hanno osservato che l’acquisizione ha caricato 888 di “troppo debito a un prezzo troppo alto”, aggiungendo che i potenziali azionisti probabilmente rimarranno “in disparte” fino a quando la mossa non mostrerà segni di successo.
A novembre, 888 ha illustrato i piani per ridurre il debito di 1,6 miliardi di sterline assunto durante l’operazione, principalmente attraverso una disciplinata allocazione del capitale. Ma 888 ha ammesso di essere ancora esposta a costi di finanziamento elevati, con il 64% del suo debito netto totale a fine settembre ancorato a tassi variabili.
Le azioni sono state colpite la scorsa settimana quando 888 ha annunciato che il direttore finanziario Yariv Dafna, a cui è stato riconosciuto il merito di aver svolto un “ruolo cruciale” nella combinazione con William Hill, si sarebbe dimesso alla fine di marzo. La società l’ha definita una decisione “reciproca”.
Nel frattempo, un’impennata delle entrate dovuta ai mondiali FIFA alla fine del 2022 non è stata sufficiente a impedire un calo delle vendite del 3% nell’anno fino alla fine di dicembre.
Nel quarto trimestre i ricavi hanno comunque rispettato le stime del consenso, mentre 888 ha mantenuto la sua guidance per l’intero anno.