Investing.com - Deciso calo di Alibaba (NYSE:BABA) nelle rispettive Borse di quotazione, con il titolo che ha perso il 5,4% a New York e il 6,2% ad Hong Kong dopo una trimestrale che non soddisfatto le aspettative del mercato.
Il colosso cinese ha riportato un EPS per il primo trimestre di 10,71 RMB (1$ = 7,0267 RMB), superiore rispetto alle stime degli analisti di 9,46 RMB. Tuttavia, il fatturato del trimestre, pari a 208,2 miliardi di RMB e in crescita del 2% su base annua, è stato inferiore alle stime di consenso di 209,02 miliardi di RMB.
Inoltre, le vendite dirette e gli altri ricavi del gruppo sono diminuiti dell'1% su base annua, soprattutto a causa di un calo delle vendite nei negozi offline dovuto alle restrizioni Covid a gennaio e alla volatilità stagionale nonché, ha precisato la società, per la "normalizzazione della domanda di generi alimentari dovuta alla diminuzione del comportamento di accumulo dei consumatori dopo il Covid".
"In un mondo sempre più complesso, abbiamo trasformato in modo proattivo la nostra organizzazione per rafforzare la competitività delle nostre attività attraverso una maggiore indipendenza per rispondere alle esigenze in evoluzione dei diversi clienti e cogliere nuove opportunità", ha dichiarato il presidente e Ad Daniel Zhang.
Il Ceo ha poi fatto sapere che la società ha approvato lo spin-off della divisione Cloud Intelligence Group attraverso la distribuzione di un dividendo straordinario agli azionisti, con CIG che diventerà una società indipendente quotata in borsa.
"Intendiamo strutturare lo spin-off nel modo più efficiente per i nostri azionisti. In base alle transazioni, alle condizioni e alle approvazioni sopra descritte, puntiamo a completare lo spin-off nei prossimi 12 mesi", ha aggiunto Alibaba .
Ricordiamo che a marzo era stato annunciato il break-up della società in sei diverse unità che saranno man mano sempre più indipendenti con l'obiettivo di quotazione per ciascuna di esse, una scelta che porterà il colosso fondato da Jack Ma a diventare una holding d'investimento piuttosto che un semplice e-commerce.
Dopo l'annuncio, l'Ad aveva affermato che "è essenziale rendere l'azienda più agile", per affrontare "al meglio i concorrenti emergenti", aggiungendo che prenderà in considerazione la possibilità di cedere la maggioranza delle sei società operative.