Il sostanziale nulla di fatto emerso dal meeting del G20 che si è tenuto a Cannes, in Francia, ieri e l'altro ieri, il nuovo rialzo dello spread tra il Btp italiano ed il Bund tedesco, salito a quota 440 punti, con il rendimento al 6,27%, e la sfilza di dati macro negativi che vanno ad alimentare il rischio di una nuova fase di recessione per l'economia europea (contrazione degli ordini all'industria tedesca, indice delle attività delle imprese europee sotto quota 50, a 46.5 punti), stanno penalizzando fortemente le piazze finanziarie dopo il rally di ieri.
In attesa di conoscere l'esito del voto di fiducia al governo greco, dopo il dietrofront del premier Papandreu sul referendum popolare, ed all'indomani della riduzione del costo del danaro di un quarto di punto, all'1,25% dall'1,5%, da parte della Bce, Piazza Affari cede il 2,71% a 15338 punti, il Dax di Francoforte arretra del 2,65% a 5970 punti, il CAC 40 parigino flette dell'1,73% a 3140 punti.
In attesa di conoscere l'esito del voto di fiducia al governo greco, dopo il dietrofront del premier Papandreu sul referendum popolare, ed all'indomani della riduzione del costo del danaro di un quarto di punto, all'1,25% dall'1,5%, da parte della Bce, Piazza Affari cede il 2,71% a 15338 punti, il Dax di Francoforte arretra del 2,65% a 5970 punti, il CAC 40 parigino flette dell'1,73% a 3140 punti.