MILANO (Reuters) - Amazon (NASDAQ:AMZN) non ha avviato uno stato di crisi e non ci sarà un taglio del personale in Italia.
E' quanto riportano le organizzazioni sindacali che hanno incontrato ieri i vertici italiani del colosso di Cupertino.
"Giuseppe Scopigno in rappresentanza dei due rami di azienda (logistica e trasporti) rispondendo alle segreteria nazionali, territoriali e le Rsa aziendali, ha affermato che nel 2022 i volumi hanno visto un leggero calo rispetto agli anni precedenti, ma che questo calo non giustifica al momento nessun stato di crisi tale da giustificare un taglio del personale in Italia", si legge in una nota di Fit-Cisl.
Il rappresentante di Amazon ha invece informato i sindacati che le aziende del gruppo nel Regno Unito e in Spagna "avranno con molta probabilità delle ripercussioni".
Amazon Italia non commenta quanto comunicato dai sindacati e rimanda a quanto reso noto dal gruppo lo scorso 5 gennaio quando il ceo, Andy Jassy, ha annunciato oltre 18.000 tagli di posti di lavoro nel gruppo nell'ambito di una riduzione del personale precedentemente annunciata.
(Giancarlo Navach, editing Sabina Suzzi)