LEAWOOD, Kan. - AMC Entertainment Holdings, Inc. (NYSE: AMC) ha annunciato oggi che un tribunale federale di New York ha concesso l'approvazione preliminare di una transazione in una causa che accusa alcuni investitori di aver tratto profitto in modo improprio dalla negoziazione dei titoli della società. La causa, finalizzata al recupero dei cosiddetti profitti "short-swing" ai sensi della Sezione 16(b) del Securities Exchange Act del 1934, è stata intentata dagli azionisti di AMC Dennis J. Donoghue e Mark Rubenstein contro un gruppo di convenuti noti collettivamente come i Convenuti Antara.
I Convenuti Antara, tra cui Antara Capital Master Fund LP e le entità associate, insieme al singolo Himanshu Gulati, hanno accettato di pagare ad AMC 3,3 milioni di dollari, in attesa dell'approvazione definitiva del tribunale. L'accordo, se finalizzato, assolverà i Convenuti Antara da qualsiasi ulteriore richiesta di risarcimento in relazione alle presunte violazioni.
Il 2 maggio 2024 è prevista un'udienza in cui il tribunale valuterà l'approvazione definitiva dell'accordo proposto. L'udienza si terrà presso il Palazzo di Giustizia degli Stati Uniti Daniel Patrick Moynihan a New York.
L'accordo preliminare segna un passo avanti nella risoluzione delle accuse secondo cui gli imputati di Antara avrebbero effettuato transazioni che hanno portato a profitti illegali a spese della società e dei suoi azionisti. AMC, la più grande società di esercizio cinematografico a livello globale con circa 900 sale e 10.000 schermi, è parte in causa solo di nome e l'azione è stata intentata a suo beneficio.
I dettagli dell'accordo proposto sono stati resi pubblici nella sezione Investor Relations del sito web di AMC, dove la società pubblica abitualmente informazioni importanti per gli investitori.
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