Le azioni di Apple (NASDAQ:AAPL) sono scese giovedì dopo l'annuncio che il Dipartimento di Giustizia (DOJ) ha avviato un'azione legale contro l'azienda, accusandola di monopolizzare il mercato degli smartphone.
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, insieme a 17 governi statali, ha avviato un'azione legale contro Apple. L'accusa è che l'azienda applichi politiche restrittive sulla sua piattaforma di applicazioni per richiedere tariffe più elevate, inibire l'innovazione e limitare la concorrenza.
Il procuratore generale Merrick Garland ha dichiarato: "I consumatori non dovrebbero essere costretti a pagare prezzi più alti a causa di aziende che violano le norme antitrust".
Ha espresso la preoccupazione che, senza un intervento, la posizione dominante di Apple nel mercato degli smartphone non possa che rafforzarsi.
Apple si aggiunge ad altre grandi aziende tecnologiche che sono state contestate legalmente dalle autorità statunitensi, tra cui Meta Platforms, Google e Amazon.com.
La denuncia legale contro Apple sostiene che l'azienda mantiene illegalmente il monopolio sugli smartphone applicando limitazioni contrattuali agli sviluppatori e negando loro l'accesso essenziale alla tecnologia.
La causa sostiene che Apple ostacola lo sviluppo di alcune applicazioni, limita i servizi di cloud gaming mobile, esclude specifiche applicazioni di messaggistica e riduce le funzionalità degli smartwatch non prodotti da Apple.
In risposta, Apple ha rilasciato una dichiarazione: "Riteniamo che questa causa sia scorretta sulla base dei fatti e della legge e intendiamo difenderci con forza".
In seguito a questi sviluppi, le azioni di Apple sono diminuite del 3%.
Questo articolo è stato prodotto e tradotto con l'ausilio della tecnologia AI ed è stato revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri Termini e condizioni.