Investing.com – La notizia di una imminente cessione della AS Roma SpA (MI:ASR) al texano Dan Friedkin sta attirando forti acquisti sul titolo giallorosso, attualmente in crescita superiore al 4% dopo aver toccato un +7% in apertura.
Diversi media hanno diffuso la notizia di un accordo tra il proprietario della società, James Pallotta, e il texano Dan Friedkin sulla base di circa 750 milioni che sarebbe già fatto.
Dalla Roma, però, arriva una frenata tramite un comunicato ufficiale, in cui si afferma che “non è stato ancora formalizzato alcun accordo definitivo”.
La nota, come spiega il comunicato, è stata diffusa su richiesta della Consob per informare il mercato, specificando che “qualsiasi operazione con il Gruppo Friedkin è subordinata al completamento con esito positivo delle attività di due diligence legate al Gruppo AS Roma”.
Qualora arrivi il “perfezionamento degli accordi definitivi”, conclude la nota, la società “fornirà adeguata informativa al Mercato nei termini di legge”.
La trattativa
Dan Friedkin è un imprenditore di origini texane e vanta un patrimonio superiore ai 4 miliardi di dollari, secondo la classifica stilata da Forbes.
Le trattative tra James Pallotta e Friedkin verterebbero su una cifra compresa tra i 750 e gli 800 milioni di euro, all’interno dei quali sono inclusi 270 milioni di debiti del club e i 150 milioni già previsti per la ricapitalizzazione.
Uno degli elementi che ha portato ad un ritardo nelle trattative è quello della costruzione del nuovo stadio, con Pallotta che si sarebbe convinto della cessione proprio a causa della poca chiarezza sul futuro dell’operazione.
Il gruppo di Dan Friedkin, invece, ha pianificato l’investimento nella Roma dopo aver studiato tutti gli aspetti coinvolti nei soggetti presenti nella galassia giallorossa, attendendosi un plus importante proprio dal nuovo stadio.