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Banda larga, AD Interoute Italia : rete in fibra deve essere pubblica

Pubblicato 21.05.2015, 19:08
© Reuters. Banda larga, AD Interoute Italia : rete in fibra deve essere pubblica
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di Paolo Biondi

ROMA (Reuters) - La rete a banda ultralarga italiana per fare fronte alle esigenze degli utenti deve essere in fibra fino alle case e deve essere di proprietà di un soggetto terzo e pubblico. Da questo punto di vista il piano strategico del governo italiano va nella giusta direzione e non deve perciò essere annacquato.

Lo ha detto in un'intervista a Reuters Simone Bonannini, amministratore delegato di Interoute Italia, filiale del provider internazionale di servizi per le telecomunicazioni con base a Londra.

Bonannini dice che Interoute, in quanto operatore "verticalmente integrato" (cioè che possiede e gestisce sia rete che servizi, nel caso specifico aziende) non parteciperà alle gare previste dal Piano strategico del governo. Ritiene che lo sviluppo di una rete in fibra ultralarga sia "ineludibile" perché "nei prossimi 15/20 anni ogni utente avrà bisogno di 1 o 2 gigabit rispetto al target dei 100 megabit per il 50% della popolazione al 2020 programmato oggi per centrare i target Ue.

"Dobbiamo fare una sola rete spenta in fibra. Questo monopolio naturale deve essere pubblico. I servizi saranno gestiti dagli operatori privati in competizione, ma l'infrastruttura deve essere pubblica. L'arbitro non può fare anche il giocatore", spiega l'AD di Interoute.

Il dibattito sulla rete si è molto concentrato sul ruolo di Metroweb, la società di rete presieduta da Franco Bassanini e controllata indirettamente da Cdp tramite Fsi e F2i, e sul coinvolgimento in essa auspicato dal governo degli operatori del settore, ad iniziare da Telecom, Vodafone (LONDON:VOD), Wind e Tre.

A tale proposito Bonannini vedrebbe "una società all'inizio integralmente pubblica e nulla toglie che si faccia sul modello Terna", cioè poi con una quota sul mercato.

© Reuters. Banda larga, AD Interoute Italia : rete in fibra deve essere pubblica

"Siamo in un momento in cui possiamo correggere l'errore fatto al momento della privatizzazione di Telecom Italia", quando a un operatore privato venne lasciata anche la rete: "Siamo al momento in cui dobbiamo cablare in fibra fino alle case e possiamo correggere quell'errore fatto con la privatizzazione".

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