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Biden accusa Facebook di disinformazione dopo rallentamento vaccinazioni

Pubblicato 19.07.2021, 12:02
© Reuters.

Di Dhirendra Tripathi

Investing.com - Facebook (NASDAQ:FB) accusa il colpo nel trading pre-mercato di lunedì dopo che il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha accusato il social media di "uccidere persone" per la diffusione di disinformazione sui vaccini contro il Covid-19.

"L'unica pandemia che abbiamo è tra i non vaccinati, e sta uccidendo le persone", ha affermato Biden, esprimendo una crescente frustrazione del governo contro le società che gestiscono i social media, colpevoli di aver rallentato il ritmo della vaccinazione in molti stati secondo la Casa Bianca.

La campagna vaccinale ha subito un forte stop nel cuore repubblicano del sud e del Midwest, dove la popolazione rimane ampiamente scettica nei confronti della maggior parte della politica e delle vaccinazioni. 

Giovedì, lo US Surgeon General Vivek Murthy ha accusato le società di social media di non fare abbastanza per frenare la disinformazione sui vaccini, convinto che piattaforme social permettano ai no vax di diffondere falsità sui vaccini anche quando le prove scientifiche indicano il contrario.

La risposta del colosso dei social media non si è fatta attendere. "L'amministrazione Biden ha scelto di incolpare alcuni società social media americani", ha affermato Guy Rosen, vicepresidente della divisione 'integrity' di Facebook, in un post pubblicato sabato. "La verità è che gli utenti di Facebook negli Stati Uniti favorevoli al vaccino sono aumentati".

Rosen ha invitato l'amministrazione a smettere di "puntare il dito" per nascondere le mancanza del governo. L'amministrazione aveva fissato il target sulle vaccinazioni al 70% della popolazione entro il 4 luglio, un obiettivo che la Casa Bianca non ha tuttavia raggiunto. "Facebook non è il motivo per cui questo obiettivo è stato mancato", ha scritto il dirigente di Facebook.

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