Venerdì Piper Sandler ha mantenuto il rating Overweight (sovrappesare) e l'obiettivo di prezzo di 325,00 dollari sulle azioni di Biogen (NASDAQ:BIIB), in seguito alla notizia che la Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha deciso di convocare un comitato consultivo (AdCom) per riesaminare il donanemab della concorrente Eli Lilly e ha ritardato la decisione di approvazione.
La notizia è considerata positiva per Biogen, in quanto il suo prodotto Leqembi potrebbe beneficiare del ritardo dell'ingresso di una terapia concorrente per la malattia di Alzheimer.
La decisione della FDA di esaminare più da vicino donanemab è stata presa dopo che sono state sollevate preoccupazioni sulla sua sicurezza a lungo termine e in particolare sui tassi più elevati di anomalie di imaging legate all'amiloide (ARIA), un effetto negativo associato ai trattamenti per l'Alzheimer che colpiscono le placche amiloidi. Al contrario, Leqembi, la terapia di Biogen, ha dimostrato un vantaggio in termini di sicurezza in questo ambito.
Secondo Piper Sandler, il successo commerciale di terapie rivoluzionarie per l'Alzheimer, come Leqembi, potrebbe essere rafforzato dalla presenza di un ulteriore patrocinio per le terapie mirate all'amiloide. Ciò è particolarmente importante dato il netto vantaggio di Leqembi in termini di sicurezza rispetto a donanemab. Nonostante le perplessità della FDA sul donanemab, Piper Sandler ne prevede l'approvazione.
L'azienda continua a prevedere per Leqembi un fatturato mondiale per l'utente finale di 352 milioni di dollari per l'anno fiscale 2024 e di 1.395 milioni di dollari per l'anno fiscale 2025. Queste previsioni si basano sul profilo di efficacia e sicurezza del farmaco, che dovrebbe giocare un ruolo significativo nella sua performance commerciale nel competitivo mercato del trattamento della malattia di Alzheimer.
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