MILANO, 5 settembre (Reuters) - Piazza Affari chiude in rialzo spinta dai titoli bancari e industriali nel giorno del giuramento al Quirinale del nuovo esecutivo Conte. Secondo Fitch la formazione del nuovo esecutivo "riduce il rischio di una contrapposizione con l'Unione Europea anche se non fornisce ancora piena chiarezza su importanti scelte di politica di bilancio ed economica".
A sostenere il sentiment sui mercati globali sono i segnali di distensione tra Stati Uniti e Cina nella guerra commerciale, mentre Wall Street beneficia anche dei forti dati sull'occupazione nel settore privato.
Stmicroelectronics brilla in testa al listino principale con un balzo del 6,2% in scia ai rialzi di tutto il settore tech Usa e europeo sull'allentamento delle tensioni commerciali Usa e Cina e sui forti dati macro statunitensi.
Ancora ben comprate le banche con l'indice di settore che guadagna il 2,2% anche se lo spread si riporta oltre quota 150 punti base sulle prese di beneficio seguite al lungo e corposo rally del Btp delle ultime sedute. Bene in particolare Unicredit (MI:CRDI) (+3,5%) e Ubi Banca (+3,1%). Realizzata Banca Mps (-1,3%), che solo negli ultimi tre mesi è salita di quasi il 60%.
Tra gli industriali, il denaro si concentra su Brembo (+3,2%) e Fca (+2,9%). Spiccano le performance di alcuni titoli più piccoli nel settore dei macchinari come Fidia (+27,3%) e Biesse (+7,3%).
Sempre fuori dal listino principale continuano gli acquisti su Pinifarina che chiude in rialzo del 2,4% sotto i massimi di seduta. Ieri la società ha annunciato che disegnerà "il treno delle meraviglie" che dal 13 dicembre 2020 collegherà le attrazioni turistiche svizzere di Montreux, Gstaad e Interlaken.
Tornando nel Ftse Mib deboli le utility con Enel (MI:ENEI) in calo dell'1,1% circa su realizzi per un titolo che da inizio anno si è apprezzato del 32%.
Cali pronunciati per Prysmian (-2,4%) e Amplifon (-3,3%)