MILANO (Reuters) - Piazza Affari accelera al ribasso in un contesto dei mercati che resta debole, alla luce anche dei nuovi problemi emersi per un'altra banca regionale Usa e nell'attesa della decisione sui tassi da parte della Bce oggi pomeriggio.
A Wall Street i futures sono poco mossi con il titolo PacWest Bancorp che, dopo il crollo ieri di circa il 60%, nel pre borsa oggi registra un ulteriore ribasso del 36%. La banca ha detto che valuta diverse opzioni strategiche, tra cui una possibile cessione o un aumento di capitale, dopo la misura di rafforzamento della liquidità varata il mese scorso che non ha convinto il mercato.
Intorno alle 12,50 l'indice FTSE Mib arretra dell'1,2%.
Tra i titoli in evidenza:
Fra i bancari, Unicredit (BIT:CRDI) passa in negativo e cede lo 0,63% dopo il forte balzo di ieri in scia ai risultati trimestrali. Venduta anche Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) (-0,95%). Scendono anche Bper (BIT:EMII), Banco Bpm (BIT:BAMI) e Mps (BIT:BMPS) con ribassi superiori al 2%.
Dopo il crollo di ieri al debutto, oggi le ricoperture stanno facendo rimbalzare leggermente le azioni Lottomatica, che salgono dell'1% circa.
La trimestrale penalizza Leonardo che perde il 4,6% a causa degli utili sotto le attese.
Effetto 'sell on news' su Maire Tecnimont che registra un ribasso dell'8,2% nonostante la trimestrale sia stata sopra le attese. Equita ha anche aumentato il prezzo obiettivo del 2% a 4,3 euro, mentre gli analisti di Intesa Sanpaolo scrivono nel daily di "apprezzare la conferma della guidance nonostante il debole scenario del petrolio e gas".
In calo dell'1,6% Enel (BIT:ENEI) dopo i risultati in linea con le attese.
Infine, al palo Tim (BIT:TLIT) (-0,6%) nel giorno del Cda che si riunisce per rispondere alle due offerte giunte per la rete fissa della compagnia telefonica.
(Giancarlo Navach, editing Claudia Cristoferi)