MILANO (Reuters) - Dopo l'incertezze dell'avvio, Piazza Affari riprende con cautela la strada del rialzo in sintonia con il resto dell'azionario europeo, consolidando il rally di inizio anno.
Oscillando tra ottimismo e scetticismo sul rallentamento della stretta monetaria, il mercato attende con ansia i dati sull'inflazione Usa di domani per avere indicazioni sulle mosse future della Fed.
I timori di recessione e i rischi al ribasso sulle stime di utili aziendali rimangono ancora i principali ostacoli alla ripresa del mercato dopo il brutto 2022, ma le borse mostrano un atteggiamento costruttivo seppur senza offrire segnali di un netto cambio di direzione, sottolineano gli operatori.
I listini beneficiano di un clima disteso anche sul fronte dei rendimenti dei governativi con lo spread Btp/Bund in calo a 186 punti base.
Indicazioni positive arrivano inoltre da Wall Street dove i futures puntano ad una partenza positiva dopo i solidi guadagni registrati ieri.
Intorno alle 12,40 il FTSE Mib è in rialzo dello 0,58%. Scambi sull'azionario milanese per un controvalore di circa 920 milioni di euro
Tra i titoli in evidenza:
Decisi rialzi delle utilities con A2A (BIT:A2) e HERA (BIT:HRA) in testa al FTSE Mib con guadagni intorno al 3,5% favoriti dal ribasso dei rendimenti sui titoli di Stato, in diretta competizione con i titoli del settore.
Nell'Oil&Gas ENI avanza di un punto percentuale circa, e SNAM (BIT:SRG) di un più modesto +0,5% dopo il perfezionamento della partnership sui gasdotti che collegano l'Algeria all'Italia.
L'operazione, già annunciata a fine anno, consentirà alle due società di sfruttare in modo sinergico le rispettive competenze su una tratta strategica per gli approvvigionamenti di gas in Italia, sottolinea Bestinver. "Inoltre, consentirà a Eni (BIT:ENI) di liberare nuove risorse da impiegare nel proprio percorso di transizione energetica", aggiunge il broker.
Equita cita inoltre indiscrezioni di Upstream Online, secondo cui Eni potrebbe comunicare tra poche settimane i risultati dell'attività esplorativa di un giacimento di gas (Thuraya) ad elevato potenziale al largo dell'Egitto.
TENARIS (BIT:TENR) sale dell'1,9%, mentre al contrario SAIPEM (BIT:SPMI), tra i titoli più volatili nel settore, scivola in fondo al listino principale con un calo del 3,2%
Complessivamente fiacchi i bancari - l'indice settoriale cede lo 0,4% - mentre si comportano meglio i titoli del risparmio gestito.
Qualche flusso di acquisto si dirige verso l'automotive che vede IVECO ben intonata a +1,8%
TELECOM ITALIA (BIT:TLIT) in modesto rialzo dello 0,3%, mentre il mercato attende con un certo ottimismo la ripresa degli incontri tra governo e le parti – e quindi con la presenza dei due principali azionisti Vivendi (EPA:VIV) e Cdp - interrotti a fine dicembre, premiando il titolo con un rialzo di oltre il 15% da inizio anno.
Diversi spunti arrivano oggi dalle revisioni delle stime e raccomandazioni da parte delle case d'affari. Tra queste BRUNELLO CUCINELLI (BIT:BCU) perde il 3% dopo che Exane Bnp Paribas (EPA:BNPP) ha tagliato la raccomandazione a 'underperform' da 'neutral'. Il titolo del lusso prosegue lo storno, avviato ieri dopo aver toccato i massimi storici, ed è oggi in controtendenza con il resto del settore.
BUZZI (BIT:BZU) UNICEM cede lo 0,6% in scia al downgrade di Berenberg a 'hold', alimentando le prese di profitto sul titolo dopo i massimi da fine febbraio toccati a inizio settimana.
Recupera invece STM (EPA:STM), bocciata da Goldman Sachs (NYSE:GS) a 'sell', passando in lieve terreno positivo dopo i cali della mattinata.
(Andrea Mandalà, editing Claudia Cristoferi)