LONDRA (Reuters) -
I mercati azionari europei, per oltre una settimana rimasti poco sotto i massimi da 21 mesi, sono oggi in contenuto rialzo grazie ai produttori petroliferi e alle banche, mentre pesa in negativo soprattutto la debolezza del comparto auto.
L'indice del settore petrolio e gas sale grazie a BP e Royal Dutch Shell. L'indice europeo STOXX 600 guadagna lo 0,17%.
** Tra le borse nazionali, quella britannica guadagna lo 0,2%, il tedesco Dax è quasi piatto,soprattutto a causa di Hugo Boss ed Evonik dopo la distribuzione dei dividendi. La borsa francese è piatta.
** Il settore auto è quello che perde di più, in calo di oltre l'1%. Daimler perde il 2,3% dopo che ieri la sua sede è stata perquisita nell'ambito dell'inchiesta sullo scandalo delle emissioni. Fiat Chrysler (MI:FCHA) perde l'1%.
"Questa vicenda probabilmente durerà a lungo (Volkswagen (DE:VOWG) l'ha chiusa in 16 mesi) e dovrebbe pesare sul prezzo delle azioni Fca per un po', dato che il messaggio sull'esecuzione del piano 2018 sarà probabilmente superato", dicono gli analisti di Barclays (LON:BARC) in una nota.
** Anche il settore minerario è debole, a causa dei prezzi calanti del rame. ** In calo contenuto il gigante minerario Glencore dopo aver annunciato colloqui con l'intermediario americano di cereali Bunge per discutere "una possibile combinazione consensuale del business".
** In rialzo invece, grazie ai buoni risultati del quarto trimestre, Dixons Carphone (LON:DC), che guadagna il 4,7%, mentre l'aggiornamento semestrale di Britvic ha provocato un rialzo del 2%.
** In rialzo, quasi del 2%, anche Marks & Spencer, che ha migliorato i margini di profittto nonostante un calo del 10% nei prifitti annui e vendite in calo nell'ultimo trimestre. ** Perde quasi il 7% il titolo di Kingfisher (LON:KGF), mentre Babcock perde l'1,6% dopo aver annunciato i risultati annuali. ** Sospesi i titoli dei gruppi aerospaziali francesi Safran (PA:SAF) e Zodiac, i cui progetti di fusione sono stati criticati da alcuni investitori.
(Kit Rees)