(Reuters) - L'aumento degli utili semestrali del 12,7% di Brembo (BIT:BRBI) è stato possibile grazie a un settore automobilistico che rimane solido nella fascia alta del mercato.
Lo ha detto a Reuters il presidente esecutivo Matteo Tiraboschi.
Il noto produttore di freni ha chiuso il primo semestre dell'anno con un Ebitda di 344 milioni, sostenuto da tutti i segmenti di business e dai mercati in cui è presente.
Tiraboschi ha spiegato che Brembo ha mantenuto un solido controllo sui prezzi, grazie all'alta qualità e all'elevato livello tecnologico dei suoi freni.
"Se guardo ai nostri volumi di attività per i prossimi mesi, non vedo segni di rallentamento, almeno nel nostro segmento di fascia alta", dice. "Il mercato rimane in salute", ha aggiunto.
Il presidente di Brembo ha tuttavia aggiunto che il mercato cinese è cresciuto meno del previsto nel primo semestre, mentre la seconda metà del 2023 dovrebbe essere in linea con lo stesso periodo del 2022, "senza grandi accelerazioni".
Brembo rifornisce le principali case automobilistiche, tra cui Ferrari (BIT:RACE) e Tesla (NASDAQ:TSLA), oltre a diversi team di Formula Uno.
Il margine sull'Ebitda dell'azienda si è attestato al 17,6% nel primo semestre, in leggero aumento rispetto al 17,5% dell'anno precedente.
"I nostri impianti funzionano senza problemi, la nostra catena di fornitura è in buone condizioni", ha detto Tiraboschi.
Brembo ha confermato la previsione di una crescita dei ricavi intorno al 10% quest'anno, con margini percentuali in linea con l'anno precedente.
Questa settimana i soci di Brembo hanno anche approvato un piano annunciato a giugno per spostare la sede legale dell'azienda nei Paesi Bassi, una mossa volta ad aumentare le opportunità di M&A.
"È uno strumento di cui abbiamo bisogno, ma non c'è nessuna operazione di acquisizione concreta sul tavolo", ha spiegato Tiraboschi.
(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Andrea Mandalà)