WASHINGTON (Reuters) - La Camera dei Rappresentanti statunitense, a maggioranza democratica, punta ad approvare il piano di aiuti da 1.900 miliardi di dollari del presidente Joe Biden oggi, in quella che sarebbe la prima grande vittoria legislativa della sua presidenza.
Ci si attende un dibattito potenzialmente lungo e animato, dal momento che la maggior parte dei repubblicani si oppone al costo del piano, che coprirebbe le spese di vaccini e altre attrezzature mediche nella lotta al Covid-19 che ha ucciso oltre 500.000 statunitensi ed è costato il lavoro a milioni di persone.
La misura prevede anche ulteriori aiuti finanziari per le famiglie, le piccole imprese e per le amministrazioni statali e locali.
Un gruppo di senatori repubblicani ha offerto a Biden un pacchetto di aiuti ridotto come alternativa, ma la Casa Bianca e alcuni economisti sono convinti che serva un pacchetto di aiuti robusto.
Durante le sue prime settimane allo Studio Ovale, Biden si è concentrato sulla lotta alla più grande crisi sanitaria degli ultimi 100 anni, che ha stravolto molti aspetti della vita negli Stati Uniti.
I democratici controllano la Camera con un margine di 221 a 211, e la speaker Nancy Pelosi conta su quasi tutta la sua truppa per ottenere il passaggio del piano, prima di inviarlo in un Senato diviso tra 50 democratici e 50 repubblicani, in cui alla vicepresidente Kamala Harris spetta il voto decisivo.
Incluso nel disegno di legge alla Camera è un aumento del salario minimo federale, che sarebbe il primo dal 2009 e lo porterebbe a 15 dollari l'ora nel 2025 dagli attuali 7,25 dollari.
Ma il futuro dell'aumento salariale è stato messo in dubbio ieri, quando la consulente del Senato per le questioni di regolamento e procedura ha dichiarato che potrebbe non essere autorizzato.
(Tradotto da Redazione Danzica, in Redazione a Milano Sabina Suzzi)