MILANO (Reuters) - La decisione di BlackRock di ritirarsi dal piano di salvataggio di Carige (MI:CRGI) rende più plausibile l'intervento dello Stato nella banca genovese attraverso una ricapitalizzazione precauzionale già predisposta dal governo.
Lo dice Moody's in un report ricordando che l'asset manager Usa era l'unico investitore privato che aveva manifestato interesse per Carige, e il suo dietrofront "non promette bene per gli sforzi di una ristrutturazione delle banca senza soldi pubblici".
L'agenzia di rating aggiunge che altri scenari sono ancora possibili per il salvataggio della banca, tra cui una fusione con un "partner forte", anche se "i motivi che hanno portato BlackRock ad abbandonare l'operazione potrebbero scoraggiare anche altri investitori".
Il mandato degli amministratori straordinari di Carige scade a fine settembre e questo "lascia un po' di tempo per elaborare una soluzione privata alternativa", ricorda Moody's.
Carige potrebbe disporre della conversione del bond subordinato di 318,2 milioni di euro in azioni da parte dello Schema Volontario del Fitd ma servirebbe altro capitale per completare la ricapitalizzazione prevista di 630 milioni, spiega Moody's.
Il decreto del governo sulla ricapitalizzazione precauzionale mette a disposizione fino a 1 miliardi di euro nell'acquisto di azioni Carige, il che "a nostro avviso significa di fatto una nazionalizzazione".
Uno scenario di questo tipo sarebbe positivo per i depositanti e i senior bondholder, assumendo che questi non saranno soggetti al 'burder sharing' ma è "probabilmente negativo" per i creditori subordinati, specifica l'agenzia di rating