Ricevi uno sconto del 40%
🚨 Mercati volatili? Trovare le gemme nascoste per ottenere una seria sovraperformance
Trova subito azioni

Cattolica, Ivass chiede aumento 500 mln per indebolimento solvibilità gruppo

Pubblicato 01.06.2020, 10:01
Aggiornato 01.06.2020, 10:09
© Reuters.

MILANO (Reuters) - L'Ivass, l'istituto di vigilanza sulle assicurazioni, ha chiesto a Cattolica Assicurazione (MI:CASS) di effettuare un aumento di capitale da 500 milioni di euro entro l'inizio dell'autunno dopo aver rilevato un indebolimento della solvibilità del gruppo.

E' quanto si legge in una nota della società, che conferma indiscrezioni stampa.

Intorno alle 9,30 il titolo Cattolica cede oltre l'11% a 13,44 euro.

Nel comunicato Cattolica spiega di aver ricevuto una lettera in cui l'Ivass mette in evidenza "la situazione di solvibilità indebolita del gruppo, della capogruppo e di talune controllate a seguito del deterioramento dei mercati finanziari conseguente alla diffusione della pandemia da Covid-19".

L'Ivass sottolinea in particolare come due società controllate Vita, BCC Vita e Vera Vita, abbiano presentato una stima di solvency ratio inferiore al minimo regolamentare, con la prima sotto il livello del MCR (Minimum Capital Requirement).

Inoltre, l'Ivass nota come i solvency ratio del gruppo, della capogruppo e di altre due società controllate Danni, pur rimanendo sempre sopra i minimi regolamentari, abbiano riportato dei valori al di sotto delle soglie interne di 'Risk Appetite Framework', che l'istituto di vigilanza suggerisce inoltre di calibrare meglio.

Nella lettera viene anche rilevata, per quanto riguarda l'asset allocation, l'esposizione verso obbligazioni di minore qualità (titoli con rating BBB- o inferiore, o privi di rating).

"A seguito di tali considerazioni, l'Istituto di Vigilanza rileva la necessità di interventi di patrimonializzazione che si attende vengano perseguiti mediante l'utilizzo integrale della delega proposta alla prossima assemblea straordinaria dei soci convocata per il 26/27 giugno, pari ad un aumento di capitale di 500 milioni da effettuarsi entro l'inizio dell'autunno", dice la nota.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Viene inoltre richiesta al gruppo la presentazione entro fine luglio di un piano che descriva le azioni intraprese e di sospendere il pagamento della componente variabile della remunerazione agli esponenti aziendali.

In risposta alla lettera dell'Ivass il Cda di Cattolica ha dato mandato al management di preparare un piano nei tempi richiesti, al fine di rafforzare la solvibilità del gruppo, si legge nella nota.

Inoltre si spiega che lo scorso 22 maggio erano già state discusse delle misure di ripatrimonializzazione.

Nel comunicato infine si rende noto che l'ex AD Alberto Minali ha rassegnato le dimissioni da consigliere e ha chiesto alla società 9,6 milioni di danni a seguito della revoca delle deleghe, "pretese comunque da ritenersi infondate e che saranno oggetto di adeguata risposta in sede difensiva" secondo la società.

Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia.

(Elisa Anzolin, in redazione a Milano Sabina Suzzi)

Ultimi commenti

Senza parole, dirigenti con tante medaglie, soldi, potere e arroganza, ma di fatto umanamente e cristianamente valgono meno di zero.
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.