Venerdì CFRA ha declassato le azioni di Neste Oyj (NESTE:FH) (OTC: NTOIY) da Strong Buy a Hold, riducendo significativamente l'obiettivo di prezzo a 30,00 euro dai precedenti 55,00 euro. La rettifica riflette una rivalutazione delle prospettive finanziarie a breve termine dell'azienda alla luce delle pressioni sui margini e delle sfide operative previste.
Neste Oyj, che opera nel settore dei carburanti rinnovabili, ha affrontato un mercato turbolento. L'azienda ha previsto una sostanziale riduzione del margine dei prodotti rinnovabili a 600-800 dollari per tonnellata per il 2024, in calo rispetto agli 863 dollari per tonnellata registrati nel 2023. Questa proiezione suggerisce un ambiente caratterizzato da una maggiore volatilità del mercato, un calo dei crediti RIN statunitensi e una compressione dei margini dei nuovi impianti dell'azienda.
Il declassamento coincide con la pubblicazione degli utili del quarto trimestre di Neste per il 2023. L'utile per azione (EPS) di 0,66 euro rappresenta un calo del 21% su base annua e del 25% su base trimestrale. L'EBITDA comparabile della società per il trimestre è stato di 797 milioni di euro, in calo dell'11% rispetto all'anno precedente e del 24% rispetto al trimestre precedente. Questi dati sono stati in linea con le aspettative, nonostante abbiano risentito di un margine di raffinazione inferiore di 18,9 dollari al barile e di un aumento dei costi fissi.
Sono state evidenziate anche le sfide operative, con il tasso di utilizzo dell'impianto Neste di Singapore che ha raggiunto il livello previsto del 75% nel quarto trimestre del 2023. Tuttavia, il tasso di utilizzo dell'impianto di Martinez è rimasto al di sotto del 50% a causa di un incendio alla fine dell'anno.
Guardando al futuro, CFRA ha corretto le previsioni di EPS per il 2024 di Neste a 2,35 euro, da 2,90 euro, e ha fissato un obiettivo di EPS per il 2025 di 2,50 euro. Il nuovo obiettivo di prezzo di 30,00 euro si basa su un rapporto prezzo/utile (P/E) di 12 volte per il 2025, allineandosi alla media dei concorrenti di Neste. Questa ricalibrazione da parte di CFRA si allinea alle sfide a breve termine dell'azienda e all'avvio incerto delle attività del nuovo impianto.
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