Di Mauro Speranza
Investing.com – Brevetto approvato dal governo cinese per il vaccino chiamato ‘Ad5-nCoV’ e sviluppato da CanSino Biologics, azienda cinese attiva nel settore della farmaceutica, in collaborazione con l’Istituto di Biotecnologia dell'Accademia di Scienze Mediche Militari della repubblica popolare.
In questo modo, la Cina apre di fatto alla possibilità di produzione di massa in tempi rapidi del vaccino in caso di un ritorno all’epidemia, spiega la China National Intellectual Property Administration, all'emittente televisiva statale China Central Television.
L’approvazione del vaccino era arrivata lo scorso 11 agosto ma è stata resa nota soltanto in queste ore. Si tratta “di un’ulteriore “conferma dell'efficacia e della sicurezza" del candidato vaccino, spiega il gruppo di Tianjin in una nota citata dal tabloid Global Times.
L’Ad5-nCoV si basa sulla tecnica dell'adenovirus vettore di una versione ricombinata del coronavirus.
Fino a questo momento sono state completate le fasi 1 e 2 della sperimentazione, iniziata lo scorso marzo, e da allora, il vaccino ha dimostrato di indurre una risposta immunitaria e di non avere effetti tossici. Inoltre, può essere prodotto velocemente su larga scala.
Secondo Chen Wei, a capo di un gruppo di scienziati del People's Liberation Army (PLA) che ha collaborato al progetto, la seconda sperimentazione si è svolta senza intoppi, con dati ottenuti nei sette e 14 giorni successivi all'applicazione del farmaco che hanno dimostrato la sicurezza in 508 volontari, e le reazioni avverse hanno incluso febbre, aritmia, diarrea e vertigini.
Si attende ora la decisione del governo di Pechino, dopo che il 18 maggio scorso il Presidente Xi Jiping aveva dichiarato che se la Cina avesse trovato il vaccino sarebbe diventato bene pubblico.
Quotata alla borsa di Hong Kong, Cansino Biologics Inc (HK:6185) ha chiuso la seduta con una crescita superiore al 13% grazie alla notizia.