MILANO (Reuters) - L'Agenzia europea per i medicinali dovrebbe autorizzare la distribuzione in Europa del vaccino prodotto da Johnson&Johnson entro marzo, con l'arrivo in Italia di 27 milioni di dosi per altrettante persone, senza necessità del richiamo.
Lo dichiara in un'intervista al Corriere della Sera Massimo Scaccabarozzi, presidente e AD di Janssen Italia, del gruppo Johnson&Johnson.
"Abbiamo depositato la fase 3 della sperimentazione, dovrebbe essere autorizzato dall’Ema entro marzo: è stato testato su 43.783 partecipanti di varie fasce di età e varie latitudini, dagli Usa all’America Latina, al Sudafrica, nel periodo in cui il contagio era più elevato. Il che ci mette al riparo dalle varianti", spiega Scaccabarozzi, che è anche presidente di Farmindustria.
Il vaccino presenta una copertura del 100% contro il rischio di ospedalizzazione o morte, dell’85% contro le forme gravi di Covid, aggiunge.
"Abbiamo testato il vaccino anche in Sudafrica in un periodo in cui la variante era già in circolazione, e la media sull’efficacia in forme da moderate a gravi si è attestata al 66%".
(Cristina Carlevaro, in redazione a Roma Francesca Piscioneri)