LONDRA (Reuters) - La Gran Bretagna ha approvato il vaccino contro il coronavirus sviluppato dall'Università di Oxford e AstraZeneca, il primo Paese al mondo a dare il suo ok mentre lotta contro un'impennata invernale dei contagi causata da un nuovo ceppo altamente contagioso del virus.
La Gran Bretagna ha già ordinato 100 milioni di dosi del vaccino e il governo ha detto di aver accettato le raccomandazioni dell'Agenzia nazionale di regolamentazione dei prodotti medici e sanitari (Mhra) di autorizzarne l'uso di emergenza.
Il vaccino ha sollevato dubbi relativamente ai dati delle sperimentazioni, rendendo meno probabile un'approvazione in tempi brevi da parte dell'Unione europea o degli Stati Uniti.
"L'Nhs (il sistema sanitario nazionale britannico) sarà in grado di inoculare il vaccino alla velocità con cui viene prodotto", ha detto il ministro della Salute britannico, Matt Hancock a Sky News.
Hancock ha detto inoltre che migliaia di dosi saranno pronte per la somministrazione la prossima settimana.
Il primo ministro Boris Johnson ha definito l'approvazione un "trionfo per la scienza britannica".
Nel corso delle sperimentazioni cliniche il vaccino è risultato meno efficace di quello prodotto dalla statunitense Pfizer (NYSE:PFE) e della tedesca BioNTech ma, informazione cruciale per i Paesi che possono contare solamente su infrastrutture sanitarie di base, può essere conservato e trasportato con una normale refrigerazione invece che a -70 gradi centigradi.
AstraZeneca ha detto che l'autorizzazione è per una terapia a due dosi e Hancock ha comunicato che l'Mhra fornirà ulteriori dettagli sul dosaggio nel corso della giornata.
Il Ceo di AstraZeneca, Pascal Soriot, ha detto ai microfoni della Bbc: "Riteniamo a questo punto che il vaccino possa essere efficace contro la (nuova, più contagiosa) variante".
(Tradotto da Redazione Danzica, in redazione a Milano Sabina Suzzi, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)