di Julie Steenhuysen e Michael Erman
(Reuters) - Moderna Inc (NASDAQ:MRNA) ha annunciato che il vaccino sperimentale che sta sviluppando si è dimostrato efficace al 94,5% nel prevenire il Covid-19, sulla base dei dati provvisori della sperimentazione di fase avanzata su larga scala, diventando la seconda azienda statunitense nel giro di una settimana a pubblicare risultati che superano ampiamente le attese.
Insieme al vaccino di Pfizer (NYSE:PFE), che si è dimostrato efficace per oltre il 90%, e in attesa di ulteriori dati relativi alla sicurezza e della revisione normativa, gli Stati Uniti potrebbero avere ben due vaccini autorizzati all'uso di emergenza a dicembre, con almeno 60 milioni di dosi del composto disponibili entro la fine dell'anno.
"Avremo un vaccino in grado di fermare il Covid-19," ha detto il presidente di Moderna Stephen Hoge nel corso di un'intervista telefonica.
Le analisi provvisorie di Moderna si basano su 95 casi di positività riscontrati tra i partecipanti alla sperimentazione che hanno ricevuto il placebo o il vaccino. Tra questi, solo cinque infezioni sono state riscontrate tra coloro che hanno ricevuto il vaccino, che viene somministrato in due dosi a distanza di 28 giorni.
Un vantaggio fondamentale del vaccino di Moderna è che non necessita di essere conservato in celle frigorifere a temperature molto basse, come nel caso del vaccino di Pfizer, rendendo più semplice la distribuzione. Moderna prevede che il composto risulterà stabile a temperature tra i 2 e gli 8 gradi centigradi per 30 giorni e che potrà essere conservato fino a 6 mesi alla temperatura di -20 gradi centigradi.
Il vaccino di Pfizer deve essere trasportato e distribuito a meno 70 gradi centigradi, temperatura tipica dei mesi invernali in Antartide. Il composto può essere conservato fino a cinque giorni a temperature standard di frigorifero.
I dati provenienti dalla sperimentazione di Moderna, che vanta 30.000 partecipanti, hanno inoltre dimostrato che il vaccino previene i casi più gravi di Covid-19, una questione rimasta ancora aperta nel caso del vaccino di Pfizer. Dei 95 casi dei test di Moderna, 11 erano gravi e tutti e 11 si sono verificati tra i volontari che hanno ricevuto il placebo.
Moderna, che è coinvolta nel programma del governo statunitense Operation Warp Speed, prevede di produrre circa 20 milioni di dosi del vaccino per gli Stati Uniti quest'anno, milioni delle quali già prodotte dall'azienda, ed è pronta a consegnarle se dovesse ricevere l'autorizzazione da parte dell'Fda.
"Se dovessimo riuscire a ottenere l'autorizzazione all'uso di emergenza saremmo pronti a consegnare il vaccino tramite Warp Speed nel giro di qualche ora", ha detto Hoge. "In questo modo la distribuzione potrebbe iniziare all'istante".
(Tradotto da Redazione Danzica, in redazione a Milano Cristina Carlevaro, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)