di Julie Steenhuysen
CHICAGO (Reuters) - Uno tra i più importanti ricercatori statunitensi che sovrintende i test dei vaccini anti-Covid prevede che ci sarà un ampio studio Usa per stabilire l'efficacia del vaccino sperimentale di AstraZeneca, a seguito dei risultati non del tutto chiari emersi dalla sperimentazione.
AstraZeneca Plc, che opera in collaborazione con l'Università di Oxford, è una delle aziende leader nello sviluppo del vaccino, ma i dati provvisori pubblicati il 23 novembre relativamente alle sperimentazioni in Gran Bretagna e Brasile hanno mostrato performance parecchio divergenti a seguito di test effettuati con due diverse combinazioni di dosi.
Secondo l'azienda, un piccolo gruppo di volontari ha per caso ricevuto metà dose seguita da una dose intera, invece delle due dosi intere in programma. In questo gruppo il vaccino è stato riconosciuto efficace al 90% nel prevenire la malattia. Ma nel gruppo più ampio che ha ricevuto due dosi complete, il vaccino ha mostrato una percentuale di successo del 62%.
Sebbene un'efficacia del 62% sia ben al di sopra della soglia di riferimento stabilita dalle autorità regolamentari per decretare il successo di un vaccino contro il Covid-19, il risultato impallidisce se confrontato con il 95% e 94,1% di efficacia emersi rispettivamente dalle sperimentazioni dei vaccini di Pfizer Inc (NYSE:PFE) e Moderna Inc (NASDAQ:MRNA).
Uno studio statunitense del vaccino AstraZeneca che coinvolgerà 30.000 volontari è in fase di preparazione e dovrebbe produrre dei dati entro fine gennaio.
(Tradotto da Redazione Danzica, in redazione a Milano Gianluca Semeraro, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)