PARIGI (Reuters) - Credit Agricole (EPA:CAGR) SA, la seconda maggiore banca francese quotata in borsa, ha riportato utili migliori del previsto, grazie alla volatilità dei mercati che ha incrementato i ricavi da trading.
I ricavi derivanti dal trading su reddito fisso, valute e materie prime sono cresciuti del 42% superando concorrenti come la rivale francese Bnp Paribas (EPA:BNPP), Deutsche Bank (ETR:DBKGn) e Goldman Sachs (NYSE:GS).
Ciò ha contribuito a portare le vendite trimestrali di Credit Agricole a 6,12 miliardi di euro, con un aumento del 9,6% rispetto all'anno precedente, mentre l'utile netto è più che raddoppiato, salendo a circa 1,23 miliardi di euro.
Entrambe le cifre hanno superato le attese del mercato, che si aspettavano rispettivamente 5,9 miliardi di euro e 816 milioni di euro, secondo il consensus degli analisti stilato dalla società.
La forte domanda di servizi di copertura, legata all'elevata volatilità dei mercati e agli alti livelli di emissione di obbligazioni, sono state alla base della performance, ha spiegato in una telefonata Xavier Musca, responsabile dell'investment bank di Credit Agricole, avvertendo tuttavia sul rischio di perdere un po' di slancio nel secondo trimestre.
"Ci sarà ovviamente una forma di rallentamento", ha detto Musca. "La volatilità dei mercati sta diminuendo, anche le esigenze di copertura dei nostri clienti stanno diminuendo... è probabile che non ripeteremo la performance del primo trimestre".
Credit Agricole ha confermato gli obiettivi per il 2025.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Stefano Bernabei)