Di Scott Kanowsky
Investing.com - Le azioni di Danone SA (EPA:DANO) salgono questo mercoledì, il gruppo francese di prodotti alimentari ha riportato vendite del quarto trimestre migliori del previsto, alimentate da prezzi più elevati.
Le vendite totali nei tre mesi fino alla fine di dicembre sono schizzate del 12% su base annua a 7,01 miliardi di euro (1 euro = 1,0644 dollari), grazie soprattutto al rafforzamento dei prezzi e agli effetti positivi dei cambi che hanno contribuito a compensare il calo dei volumi. Le previsioni di Bloomberg vedevano il dato a 6,96 miliardi di euro.
La mossa di Danone di rendere i prodotti più costosi arriva mentre l’azienda produttrice di marchi come gli yogurt Activia e l’acqua Font Vella deve far fronte a un forte aumento recente dei costi di produzione. Le spese elevate hanno pesato sul reddito operativo ricorrente nel 2022, ma la cifra è comunque aumentata dell’1,2% su base annua, raggiungendo i 3,38 miliardi di euro e battendo le stime.
“Se il 2022 è stato un anno di sfide esterne e volatilità senza precedenti, per Danone è stato anche un anno di profonda trasformazione e di risultati solidi”, ha dichiarato l’amministratore delegato Antoine de Saint-Affrique in un comunicato.
Gli analisti di RBC Capital Markets hanno notato che la guidance di Danone per il 2023 è in linea con le aspettative, nonostante sia stata causa di nervosismo prima degli ultimi risultati dell’azienda. La crescita delle vendite comparabili è prevista tra il 3% e il 5% quest’anno, mentre il margine operativo ricorrente dovrebbe registrare un “moderato” miglioramento.