ROMA/MILANO (Reuters) - Il Tar del Lazio ha confermato multe per circa 12 milioni di euro inflitte dall'Antitrust lo scorso anno per pratiche commerciali scorrette a Unicredit (MI:CRDI), Banco Bpm (MI:PMII), Mps (MI:BMPS) e ai due principali broker attivi nella vendita di diamanti anche attraverso gli sportelli bancari.
Con cinque sentenze pubblicate oggi, il tribunale amministrativo ha giudicato "infondati" sia i ricorsi presentati da Idb (la società Intermarket Diamond Business spa e Idb Intermediazioni Srl) e da Diamond Private Investment (Dpi) che quelli delle tre banche.
Le multe si riferiscono a due procedimenti per pratiche commerciali scorrette. Per il primo erano state inflitte sanzioni pari complessivamente a 9,35 milioni (2 milioni per Idb, 4 milioni per Unicredit, 3,35 milioni per Banco Bpm); per l'altro sanzioni pari complessivamente a 6 milioni (1 milione per Dpi, 2 milioni per Mps e 3 milioni per Intesa Sanpaolo (MI:ISP) che non ha tuttavia presentato ricorso).
L'Antitrust a fine settembre ha invece chiuso "senza accertare infrazione" il procedimento aperto nei confronti del broker di diamanti Diamond Love Bond e di Ubi Banca (MI:UBI) per presunte pratiche commerciali scorrette. Entrambi hanno infatti presentato impegni "idonei a far venir meno i possibili profili di scorrettezza delle pratiche commerciali oggetto di istruttoria", si legge nel dispositivo dell'autority.