MILANO (Reuters) - La quota di Enel (BIT:ENEI) nella spagnola Endesa resterà stabile e non c'è intenzione di vendere. Quanto al processo di privatizzazioni avviato dal governo italiano sulle partecipate del Tesoro, il colosso dell'energia elettrica non dovrebbe rientrare nella lista.
Lo ha detto l'AD di Enel, Flavio Cattaneo, in una conferenza stampa post illustrazione del piano strategico al 2026.
"In Endesa la partecipazione resta stabile. Non c'è intenzione di venderla né modificheremo il vertice", ha sottolineato il numero uno del gigante elettrico.
Alla domanda se Enel rientra nella lista delle privatizzazioni da parte del governo per fare cassa, Cattaneo ha cosi' risposto: "Non credo, però non sono il detentore del 23% del capitale, dovete chiederlo al governo. Non penso sia nella lista di aziende in vendita".
Infine, il manager ha ribadito che Enel chiuderà entro il 2027 tutte le centrali a carbone, "il 2025 in Italia tranne il il Sulcis, ma perché considerata essenziale nella produzione in Sardegna".
(Giancarlo Navach, editing Stefano Bernabei)