Investing.com - Ribassi per Enel (BIT:ENEI) negli scambi di mercoledì a Milano, con la società a più alta capitalizzazione di Piazza Affari di nuovo al centro di una possibile rivoluzione del consiglio di amministrazione.
Stando ad alcune indiscrezioni riportate da Bloomberg, il Ceo Flavio Cattaneo starebbe pesando di cambiare il Cfo del gruppo, poltrona che da più di dieci anni è occupata da Alberto De Paoli.
La prima scelta per la carica potrebbe essere Stefano De Angelis, mentre De Paoli dovrebbe rimanere con un'alta posizione manageriale.
Pronta la risposta del gruppo tramite il portavoce: " Enel informa che al momento nessuna decisione è stata presa relativamente a nomine o cambi all'interno del top management".
Le voci sul cambio del Cfo, un ruolo determinante per le scelte finanziarie della società, arrivano dopo il rinnovo del cda che ha visto l'ingresso di Cattaneo come Ad al posto di Francesco Starace, ora partner del fondo Iqt Infrastructure, e alla presidenza Paolo Scaroni, ex di Eni SpA (BIT:ENI) e Saipem (BIT:SPMI).
Catteneo, ex Ceo di Telecom Italia (BIT:TLIT) e nomina del governo Meloni, ha confermato che la società seguirà le linee guida del piano strategico al 2025 approvato dal vecchio cda che prevedono un calo dei costi operativi tramite cessione degli asset meno strategici e investimenti per 11 miliardi di euro.
Presentato lo scorso novembre, l’intento del nuovo piano è ridurre l'indebitamento netto di 60,1 miliardi con dismissioni di asset per circa 21 miliardi di euro, condividendo di 0,43 euro per azione nel 2023 e stabile nel biennio successivo.