La fusione tra Energy Transfer LP e Crestwood Equity Partners LP ha portato a una significativa espansione dell'infrastruttura energetica di Energy Transfer. L'integrazione, entrata in vigore venerdì 3 novembre 2023, ha portato la rete di gasdotti di Energy Transfer a oltre 125.000 miglia in 41 Stati, rafforzando la sua posizione nel settore midstream.
La fusione ha portato anche alla cessazione delle negoziazioni delle unità di Crestwood alla Borsa di New York (NYSE). Il corrispettivo della fusione delle unità ordinarie, deciso in occasione dell'assemblea del 30 ottobre 2023, ha concesso ai titolari di unità ordinarie di Crestwood 2,07 unità ordinarie di Energy Transfer ciascuna. I possessori di unità privilegiate potevano scegliere tra la conversione in Unità Preferite Perpetue a Tasso Fisso Serie I di Energy Transfer ("ETprI"), il rimborso in contanti più le distribuzioni maturate, oppure la conversione in unità comuni di Crestwood con un rapporto di 1:10.
Questa mossa non solo ha incrementato il flusso di cassa distribuibile per unità di Energy Transfer, ma promette anche sostanziali flussi di cassa in entrata derivanti da contratti fermi e da concessioni di terreni. Si prevede che l'integrazione produrrà sinergie annuali iniziali di costo ed efficienza pari ad almeno 40 milioni di dollari. Questo dato non tiene conto delle ulteriori sinergie finanziarie e commerciali che si prevedono grazie a questa posizione rafforzata.
Nonostante la fusione, venerdì le azioni di Energy Transfer sono rimaste ferme a 13,62 dollari. Questo sviluppo rappresenta un passo fondamentale nella strategia di crescita di Energy Transfer, che continua a consolidare la propria posizione nel settore energetico.
Le intuizioni di InvestingPro
Alla luce della recente fusione, i dati in tempo reale di InvestingPro forniscono alcuni spunti interessanti. Energy Transfer (ET) ha mantenuto un'elevata qualità degli utili, con un flusso di cassa libero superiore all'utile netto, e ha costantemente pagato dividendi significativi agli azionisti per 18 anni consecutivi. Nonostante il calo dei ricavi, il titolo viene generalmente scambiato con una bassa volatilità dei prezzi e gli analisti prevedono che quest'anno la società rimarrà in attivo.
Dai dati di InvestingPro, vediamo che Energy Transfer ha una capitalizzazione di mercato di 42,93 miliardi di dollari con un ragionevole rapporto P/E di 12,77. Il fatturato degli ultimi dodici mesi, al terzo trimestre 2023, è stato di 78,56 miliardi di dollari, con un calo del 10,77%. Ciononostante, il dividend yield della società alla fine del 2023 era un interessante 9,16%.
D'altro canto, Crestwood Equity Partners (CEQP) ha aumentato costantemente l'utile per azione e quest'anno dovrebbe registrare una crescita dell'utile netto. Il titolo paga anche un dividendo significativo agli azionisti e, come Energy Transfer, è caratterizzato da una bassa volatilità dei prezzi.
I dati di InvestingPro mostrano che Crestwood ha una capitalizzazione di mercato inferiore, pari a 2970 milioni di dollari, e un rapporto P/E più elevato, pari a 21,74. Il fatturato della società negli ultimi dodici mesi, a partire dal terzo trimestre 2023, è stato di 4826,6 milioni di dollari, con un calo del 19,26%. Il rendimento da dividendo di Crestwood alla fine del 2023 era leggermente superiore a quello di Energy Transfer, pari al 9,27%.
Questi suggerimenti e dati di InvestingPro forniscono un'istantanea della salute finanziaria di entrambe le società. Per un'analisi più approfondita e ulteriori suggerimenti, la piattaforma InvestingPro offre informazioni complete su un'ampia gamma di società.
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