TRIPOLI (Reuters) - Gli impianti petroliferi libici di El Sharara ed El Feel resteranno chiusi a causa delle proteste e del blocco di un oleodotto.
E' quanto dicono dei responsabili dell'industria petrolifera.
Sebbene sui social media siano apparsi post che suggeriscono la riapertura degli impianti, Mohamed El Harari, portavoce della compagnia petrolifera Noc, ha smentito.
Una fonte del porto occidentale di Zawiya, legata al campo di El Sharara, ha detto che proseguono gli sforzi per la riapertura, ma per ora non ci sono state evoluzioni positive. Un ingegnere di El Feel ha confermato che la produzione non è ripresa.
Il campo di El Sharara è gestito da Noc e dalla spagnola Repsol (MADRID:REP), mentre El Feel vede Eni affiancare la compagnia libica.