Ricevi uno sconto del 40%
💰 Ottieni approfondimenti premium dai portafogli degli investitori supermiliardari con il nostro strumento 13F Copia portafogli

Eni, utile trim4 -64% su crollo petrolio, cedola stabile a 1,12 euro

Pubblicato 18.02.2015, 17:59
© Reuters. Il logo dell'Eni al quartier generale di Roma

di Giancarlo Navach

MILANO (Reuters) - Il crollo del prezzo del petrolio, con il Brent sceso mediamente del 30,2%, ha inciso sui risultati di Eni che chiude il quarto trimestre del 2014 con una contrazione del 64% dell'utile netto adjusted (senza le componenti straordinarie) a 0,464 miliardi di euro. Ridotti per l'anno gli investimenti previsti nella produzione intorno al 14%. Cedola confermata a 1,12 euro per azione.

Nonostante il dato sia stato ben sotto il consensus Reuters elaborato con le stime di sette analisti intorno a 602 milioni - e sul quale influiscono anche gli oneri (380 milioni) derivanti dalla valutazione al prezzo di borsa delle partecipazioni in Galp e Snam al servizio di bond convertibili - il mercato ha apprezzato i conti anche perché la cedola non è stata tagliata come alcuni temevano. Intorno alle 16,40 il titolo guadagna il 3,05 circa.

Nella call con gli analisti l'AD Claudio Descalzi non ha voluto anticipare quale sarà la politica dei dividendi per il 2015, rimandando il tutto alla presentazione della strategy il prossimo 13 marzo, tuttavia, ha tenuto a precisare che la società è in una situazione forte.

Tornando ai conti, nel 2014 l'utile netto adjusted è stato di 3,71 miliardi (-16). Il cash flow operativo sale del 69% a 5,37 miliardi nel trimestre. A fine 2014 l'indebitamento finanziario netto è diminuito di 2,13 miliardi rispetto al 30 settembre.

A livello settoriale, la redditività del comparto trainante dell'esplorazione e produzione risente del calo del Brent, mentre la produzione idrocarburi nel trimestre si attesta a 1,65 milioni di barili/giorno (+6,7%). La media annua è pari a 1,6 milioni di barili/giorno (+0,6%).

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

In Libia in preda alla guerra civile, Eni non registra alcun danno ai propri impianti, mentre la produzione attuale è intorno ai 300.000 barili al giorno, ha sottolineato Descalzi.

Il Gas and Power si conferma in utile per effetto della migliorata competitività grazie alla rinegoziazione di una parte sostanziale del portafoglio di approvvigionamento long-term, nonostante lo scenario sfavorevole. Quanto ai rumour di una possibile cessione della divisione, il numero uno di Eni non ha commentato, pur precisando che "consideriamo la possibilità di dare più valore al nostro gas retail, non stiamo parlando di gas and Power, un segmento molto forte con 10 milioni di clienti non solo in Italia, ma anche in Europa. Riteniamo che un struttura specializzata, lontana dal nostro core business, possa essere più valorizzata".

Quanto alle stime per l'anno, la major petrolifera prevede una produzione di idrocarburi in crescita rispetto al 2014 intorno al 3% e vendite gas stabili.

(Giancarlo Navach)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.