LONDRA (Reuters) - H&M, seconda catena di moda a livello globale, ha deciso che interromperà le proprie attività in Myanmar in seguito all'aumento delle segnalazioni di abusi sul lavoro nelle fabbriche di abbigliamento del Paese.
Lo ha detto il gruppo svedese in una e-mail inviata a Reuters.
H&M è l'ultima di una serie di aziende che hanno tagliato i legami con i fornitori del Myanmar, preceduta da Inditex (BME:ITX), proprietaria di Zara, Primark, Marks & Spencer e altri.
"Dopo un'attenta valutazione, abbiamo preso la decisione di eliminare gradualmente le nostre attività in Myanmar", si legge nella mail.
"Abbiamo monitorato molto da vicino gli ultimi sviluppi in Myanmar e abbiamo notato che ci sono sempre più difficoltà a condurre le operazioni secondo i nostri standard e requisiti".
(Tradotto da Camilla Borri, editing Sabina Suzzi)