DETROIT (Reuters) - Il sindacato United Auto Workers (Uaw) comunicherà di aver compiuto progressi tangibili verso un accordo con Ford Motor, ma amplierà gli scioperi contro le case automobilistiche rivali General Motors (NYSE:GM) e Stellantis (BIT:STLAM).
Lo hanno riferito a Reuters fonti a conoscenza delle trattative.
Il sindacato inviterà anche il presidente Joe Biden a recarsi ai picchetti, secondo una fonte.
La scorsa settimana l'Uaw ha lanciato scioperi simultanei e senza precedenti in un impianto di assemblaggio di tutte e tre i gruppi; gli analisti prevedono che un allargamento dello sciopero includerà gli impianti che costruiscono pick-up altamente redditizi come la Chevy Silverado di GM e la Ram di Stellantis.
Shawn Fain, presidente dell'Uaw, ha detto all'inizio della settimana che ulteriori scioperi potrebbero essere evitati se le aziende mostrassero "progressi significativi" verso un accordo. Al momento non è chiaro se Ford eviterà scioperi più ampi.
Al momento non è stato possibile avere un commento da parte di Ford. L'azienda ha guadagnato il 4,4% in seguito alle indiscrezioni, mentre GM balza dell'1,9%. A Milano Stellantis ha azzerato i guadagni.
Circa 12.700 lavoratori hanno scioperato negli stabilimenti del Missouri, del Michigan e dell'Ohio, che producono Ford Bronco, Jeep Wrangler e Chevrolet Colorado, oltre ad altri modelli popolari. Fain ha segnalato che altri 146.000 iscritti al sindacato impiegati presso le tre fabbriche di Detroit si uniranno allo sciopero se non verranno raggiunti nuovi accordi prima delle ore 12,00 EDT (ore 18,00 italiane).
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Claudia Cristoferi)