PARIGI (Reuters) - I governi di Francia, Germania e Italia hanno annunciato i piani e i dettagli di finanziamento del programma europeo di sfruttamento dei lanciatori spaziali, con l'Europa che tenta di stare al passo di Stati Uniti e Cina nel settore.
Francia, Germania e Italia hanno comunicato che i finanziamenti pubblici saranno stanziati attraverso contratti che l'Agenzia Spaziale Europea (Esa) commissionerà al fornitore di servizi di lancio, ai responsabili dei sistemi di lancio e a ciascun principale ente industriale.
L'europea Arianespace prevede di lanciare il primo razzo Ariane 6 entro la fine del quarto trimestre del 2023, ma servirà attendere fino al 2026 per raggiungere il ritmo di nove-undici lanci all'anno, secondo quanto ha affermato la scorsa settimana l'amministratore delegato dell'azienda.
Arianespace, rivale di SpaceX di Elon Musk e controllata in maggioranza da una joint venture tra Airbus e Safran (EPA:SAF), si è assicurata 29 lanci per il programma Ariane 6, a lungo ritardato, 18 dei quali per un progetto di Amazon.com (NASDAQ:AMZN) relativo alla trasmissione di Internet a banda larga.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Claudia Cristoferi)