Investing.com – I futures degli indici di borsa statunitensi puntano ad un’apertura positiva questo mercoledì, con gli investitori che attendono il rilascio di dati economici statunitensi, mentre il sentimento resta supportato dall’accordo raggiunto dopo i negoziati statunitensi.
In vista dell’apertura i futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un aumento dell’1,24%, i futures S&P 500 hanno segnato un aumento dell’1,52%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato un aumento dell’1,58%.
I decisori USA hanno trovato ieri un compromesso per evitare il precipizio fiscale, bloccando una serie di aumenti di tasse e taglio alla spesa pubblica che avrebbero potuto trascinare l’economia statunitense in recessione.
Il Presidente Barack Obama ha accolto l’accordo definendolo “solo un primo passo del tentativo di rafforzare l’economia”.
La dichiarazione del presidente statunitense è stata rilasciata dopo che la Camera dei Rappresentati ha approvato l’accordo con 257 voti contro 167.
Ci si aspetta un certo fermento per i titoli tech, dopo il mancato accoglimento della richiesta di Samsung Electronics di mantenere segreti i dati relativi alla vendita di prodotti implicati nella questione della violazione del brevetto Apple, una decisione che ha mandato i titoli del produttore dell’iPhone su del 2,36% nelle fasi di pre-mercato.
Un giudice statunitense ha respinto la richiesta di Samsung Electronics di mantenere segreti i dati sulle vendite in questione.
Ci si aspetta un certo fermento anche per il comparto finanziario, in seguito all’impennata dei leader europei. Bank of America ha registrato un + 2,33%, mentre Citigroup avanza del 2,05%.
Facebook ha segnato +2,59% nelle fasi di pre-mercato dopo che BMO Capital, noto per i commenti rialzisti sull’azienda del social-networking company, ha portato il titolo a "buy" da "sell" martedì.
Tra i titoli in focus quelli Duff & Phelps, dopo essere schizzati del 19% in seguito alla decisioen della banca di investimenti di essere acquisita dalla Carlyle Group per circa 665 milioni di dollari.
Dall’altra parte dell'Atlantico, i mercati azionari europei sono al rialzo. L’indice EURO STOXX 50 ha segnato +3,58%, il francese CAC 40 ha segnato +2,16%, in Germania il DAX ha segnato +2,20%, mentre in Gran Bretagna il FTSE 100 ha segnato +2,16%.
Durante la seduta asiatica, l’Hang Seng di Hong Kong ha segnato +2,89%, mentre l’indice giapponese Nikkei 225 è rimasto chiuso per festa nazionale.
Nel corso della giornata, negli Stati Uniti l’ISM rilascerà un report sulla crescita del settore manifatturiero.