Investing.com - I futures dei titoli azionari USA puntano ad un’apertura al rialzo questo mercoledì, tra la decisione della Banca Mondiale di alzare le previsioni di crescita globale e le vendite al dettaglio USA che continuano a supportare i mercati, mentre gli investitori attendono il rilascio dei nuovi report sugli utili.
In vista dell’apertura, i futures Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,25%, i futures S&P 500 sono in aumento dello 0,22%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano +0,36%.
I mercati azionari si sono rafforzati dopo che la Banca Mondiale ha dichiarato che la crescita globale dovrebbe crescere del 3,2% quest’anno, rispetto alla proiezione del 3% di giugno e in salita dal 2,4% del 2013.
I mercati statunitensi sono inoltre stati sostenuti dai dati di ieri del Dipartimento per il Commercio secondo cui le vendite al dettaglio USA sono aumentate dello 0,2% a dicembre, mentre le vendite al dettaglio core, che escludono le vendite di automobili, sono in salita dello 0,7%.
Si prevede una certa attività per il settore tech, con Intel Corp. in salita dello 0,91% negli scambi pre-market dopo che il gigante della tecnologia ha dichiarato che rimanderà l’apertura di una nuova fabbrica in Arizona dopo il crollo della richiesta di microprocessori per personal computer.
L’attenzione sarà rivolta anche alle compagnie di telecomunicazione, tra le voci che vedono la strategia tariffaria di T-Mobile US come un potenziale ostacolo nel tentativo di acquisizione da parte della Sprint Corp., dal momento che gli enti regolatori vogliono preservare una compagnia wireless che offra ai clienti delle tariffe più basse.
Intanto, la Corte d’Appello USA di Washington ha deciso a favore di Verizon ieri, infrangendo la cosiddetta Neutralità della Rete della FCC. Di conseguenza, la compagnia potrà applicare tariffe extra per l’invio più veloce dei contenuti online.
In seguito alla notizia, le azioni Verizon sono salite dello 0,89% negli scambi preliminari.
General Motors ha subito un’impennata del 2,97% negli scambi after-hour dal momento che la casa automobilistica ha dichiarato di voler pagare un dividendo di 30 centesimi ad azione, effettuando il primo pagamento trimestrale dal luglio 2008, e ha nominato Chuck Stevens come nuovo direttore finanziario.
L’attenzione sarà rivolta anche ad altri titoli, tra cui United Tech, Freeport-McMoRan, Norfolk Southern, e St. Jude Medical, che pubblicheranno i report del terzo trimestre nel corso della giornata.
Dall’altra parte dell’Atlantico, i mercati azionari sono al rialzo. L’EURO STOXX 50 sale dello 0,54%, il francese CAC 40 è in salita dello 0,46%, il tedesco DAX 30 segna +0,88%, mentre il britannico FTSE 100 è in aumento dello 0,30%.
Durante gli scambi asiatici, l’indice Hang Seng di Hong Kong è in salita dello 0,49%, mentre il giapponese Nikkei 225 subisce un’impennata del 2,50%.
Nel corso della giornata, gli USA rilasceranno i dati sull’indice dei prezzi alla produzione e un report sull’attività manifatturiera nella regione di New York.
In vista dell’apertura, i futures Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,25%, i futures S&P 500 sono in aumento dello 0,22%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano +0,36%.
I mercati azionari si sono rafforzati dopo che la Banca Mondiale ha dichiarato che la crescita globale dovrebbe crescere del 3,2% quest’anno, rispetto alla proiezione del 3% di giugno e in salita dal 2,4% del 2013.
I mercati statunitensi sono inoltre stati sostenuti dai dati di ieri del Dipartimento per il Commercio secondo cui le vendite al dettaglio USA sono aumentate dello 0,2% a dicembre, mentre le vendite al dettaglio core, che escludono le vendite di automobili, sono in salita dello 0,7%.
Si prevede una certa attività per il settore tech, con Intel Corp. in salita dello 0,91% negli scambi pre-market dopo che il gigante della tecnologia ha dichiarato che rimanderà l’apertura di una nuova fabbrica in Arizona dopo il crollo della richiesta di microprocessori per personal computer.
L’attenzione sarà rivolta anche alle compagnie di telecomunicazione, tra le voci che vedono la strategia tariffaria di T-Mobile US come un potenziale ostacolo nel tentativo di acquisizione da parte della Sprint Corp., dal momento che gli enti regolatori vogliono preservare una compagnia wireless che offra ai clienti delle tariffe più basse.
Intanto, la Corte d’Appello USA di Washington ha deciso a favore di Verizon ieri, infrangendo la cosiddetta Neutralità della Rete della FCC. Di conseguenza, la compagnia potrà applicare tariffe extra per l’invio più veloce dei contenuti online.
In seguito alla notizia, le azioni Verizon sono salite dello 0,89% negli scambi preliminari.
General Motors ha subito un’impennata del 2,97% negli scambi after-hour dal momento che la casa automobilistica ha dichiarato di voler pagare un dividendo di 30 centesimi ad azione, effettuando il primo pagamento trimestrale dal luglio 2008, e ha nominato Chuck Stevens come nuovo direttore finanziario.
L’attenzione sarà rivolta anche ad altri titoli, tra cui United Tech, Freeport-McMoRan, Norfolk Southern, e St. Jude Medical, che pubblicheranno i report del terzo trimestre nel corso della giornata.
Dall’altra parte dell’Atlantico, i mercati azionari sono al rialzo. L’EURO STOXX 50 sale dello 0,54%, il francese CAC 40 è in salita dello 0,46%, il tedesco DAX 30 segna +0,88%, mentre il britannico FTSE 100 è in aumento dello 0,30%.
Durante gli scambi asiatici, l’indice Hang Seng di Hong Kong è in salita dello 0,49%, mentre il giapponese Nikkei 225 subisce un’impennata del 2,50%.
Nel corso della giornata, gli USA rilasceranno i dati sull’indice dei prezzi alla produzione e un report sull’attività manifatturiera nella regione di New York.