In un'ottica strategica di avvicinamento all'Asia, Gazprom PJSC ha dichiarato di aver consegnato volumi record di gas naturale alla Cina attraverso il gasdotto Power of Siberia 1, superando i propri obblighi di fornitura. Giovedì, il gigante energetico russo ha soddisfatto una richiesta elevata della China National Petroleum Corporation (CNPC), segnando un momento significativo in cui l'azienda cerca di approfondire i legami con Pechino nel contesto delle mutevoli dinamiche energetiche globali.
Un recente accordo tra Gazprom e CNPC, stipulato il mese scorso, ha posto le basi per un aumento delle forniture di gas naturale nel prossimo anno. Gazprom punta a incrementare le esportazioni annuali verso la Cina da una base prevista di 30 miliardi di metri cubi (bcm) con un potenziale di aumento fino a 38 bcm. Questi sviluppi arrivano mentre i Paesi europei stanno riducendo attivamente la loro dipendenza dall'energia russa a seguito del conflitto in Ucraina.
In prospettiva, Gazprom sta negoziando i termini per il gasdotto Power of Siberia 2, che potrebbe espandere ulteriormente le sue capacità di esportazione verso la Cina. Questa proposta di gasdotto potrebbe finire per eguagliare o addirittura superare i volumi storicamente venduti all'Europa occidentale, con discussioni che indicano una capacità aggiuntiva fino a 50 miliardi di metri cubi all'anno. Lo spostamento verso l'Asia rappresenta un importante riallineamento per Gazprom, che si adatta al mutevole panorama geopolitico e all'evoluzione delle richieste del mercato.
InvestingPro Insights
Mentre Gazprom PJSC si concentra sull'espansione delle sue operazioni in Asia, i dati in tempo reale di InvestingPro mostrano un quadro finanziario contrastante per il colosso energetico. Con una capitalizzazione di mercato di 43,56 miliardi di dollari, Gazprom è scambiata a un basso multiplo prezzo/valore contabile di 0,29 negli ultimi dodici mesi, fino al secondo trimestre del 2023, evidenziando una potenziale sottovalutazione dei suoi asset. Nonostante un significativo calo dei ricavi del 31,7% nello stesso periodo, la società vanta un impressionante margine di profitto lordo del 66,89%, che indica una forte redditività sul costo dei beni venduti.
I suggerimenti di InvestingPro rivelano che Gazprom sta operando con un significativo carico di debito e non è stata redditizia negli ultimi dodici mesi. Tuttavia, gli analisti prevedono che quest'anno la società registrerà un utile, il che potrebbe essere un punto di svolta per gli investitori che considerano le azioni di Gazprom. Inoltre, la bassa volatilità dei prezzi della società potrebbe interessare gli investitori in cerca di stabilità nel settore energetico, spesso turbolento.
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