MOSCA - Il gigante russo dell'energia Gazprom si appresta a ridurre gli investimenti di capitale per il prossimo anno, concentrandosi su progetti chiave in un contesto di sfide finanziarie e di mercato. L'azienda ha annunciato l'intenzione di ridurre del 20% il budget degli investimenti per il 2024, stanziando circa 1,57 trilioni di rubli (17,8 miliardi di dollari). Questa decisione riflette l'impatto della riduzione degli acquisti di gas dall'Europa a seguito del conflitto in Ucraina iniziato a febbraio e dell'aumento della tassazione.
Nonostante la significativa riduzione della produzione di gas quest'anno, Gazprom sta concentrando i propri sforzi sullo sviluppo dei giacimenti di gas naturale nella penisola di Yamal e sul potenziamento delle infrastrutture, come il gasdotto Sila Sibiri 1, per sostenere le esportazioni di gas verso la Cina. È imminente il completamento dell'impianto di trattamento del gas di Amur, un passo fondamentale per Gazprom per rispettare gli impegni di consegna alla China National Petroleum Corporation di 38 miliardi di metri cubi (Bcm) di gas all'anno entro il 2025.
L'approccio finanziario prudente dell'azienda prevede la valutazione delle condizioni di mercato per i potenziali prestiti e l'adozione di una strategia finanziaria a deficit zero. Gazprom sta anche valutando le opzioni di finanziamento del debito in modo oculato, mentre sta affrontando una sostanziale riduzione della produzione per un quarto.
All'inizio della settimana, il vice primo ministro Alexander Novak ha dichiarato che le forniture di gas di Gazprom alla Cina dovrebbero rimanere stabili a circa 22 miliardi di metri cubi per l'anno in corso. Dmitry Kasatkin ha osservato che, sebbene l'anno prossimo Gazprom potrebbe registrare una lieve crescita dei ricavi grazie all'aumento della produzione e delle vendite di gas, la redditività potrebbe non migliorare rispetto ai risultati di quest'anno. L'azienda potrebbe ritardare alcuni progetti strategici della fase iniziale o cercare finanziamenti dalle banche russe controllate dallo Stato e da altre fonti nazionali, se necessario.
Oggi Gazprom ha rivelato una significativa flessione dei profitti, passati dai 2.500 miliardi di Rbs dell'anno scorso a soli 296 miliardi di Rbs nel primo semestre di quest'anno, in gran parte a causa dell'aumento delle tasse volte a incrementare i fondi di bilancio del Cremlino. Il legislatore Pavel Zavalny ha previsto che la società potrebbe subire perdite potenziali superiori a 1.000 miliardi di rupie entro il 2025 a causa delle continue pressioni economiche.
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