BERLINO (Reuters) - I gruppi farmaceutici devono rispettare i contratti di fornitura per i vaccini all'Europa, anche se finora non ci sono ragioni per fermare le spedizioni in altri paesi delle dosi prodotte in Germania.
Lo ha affermato Jens Spahn, ministro della Sanità tedesco.
Durante una conferenza stampa settimanale, Spahn ha detto di non aver ancora parlato con la sua controparte italiana in merito alla decisione dell'Italia di fermare la spedizione di vaccini AstraZeneca contro il coronavirus in Australia.
"Al momento, non abbiamo ragioni per non autorizzare la consegna di vaccini in altre parti del mondo", ha detto Spahn, aggiungendo di essere sempre disposto a coordinare qualsiasi approccio a livello europeo.
Il vaccino AstraZeneca non è prodotto in Germania, ma parte del prodotto finale è imbottigliato da IDT Biologika.
(Tradotto da Redazione Danzica, in Redazione a Roma Stefano Bernabei, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com, +48587696613)